Finale Play Off. Per l'Energa Olimpia é Serie B2
9:46:43 4955Le telesine battono al tie - break Pontecagnano e agguantano lo storico traguardo della promozione. 3 a 2 il punteggio finale dei set.
C’era tanta, tantissima gente nel Palazzetto di via Cortopasso ad assistere a gara 3 della finale Play Off per la Serie B2. Calore e tifo sin dalle prime battute ha accompagnato l’ Energa Olimpia Volley San Salvatore Telesino nell’impresa di battere il Volley Project Pontecagnano, ultimo atto di un campionato lungo e difficile. In una gara ostica, giocata al cardiopalma e sul filo dell’equilibrio, gli spettatori di casa sono stati l’arma in più di queste ragazze. Coach Borghesio nel sestetto iniziale ha dovuto rinunciare anche alla squalificata Marica Armonia – rosso a Pontecagnano – inserendo Eleonora Troncone. Armonia che da leader ha assistito da bordo campo almatch incitando le compagne in ogni frangente di partita.
Primo set contratto per entrambe le formazioni, si va avanti punto a punto fino al 22 pari e tre errori delle padroni di casa lanciano le salernitane verso la conquista del game conclusosi sul 25 a 22. Anche nel secondo set si gioca punto a punto ma questa volta la maggiore determinazione e cattiveria espressa premia le telesine che chiudono il game sul 27 a 25. Nel terzo set le ragazze del presidente Campanile appaiono diverse, riescono ad imporre il proprio gioco (vantaggio massimo +8) in maniera fluida e concedendo pochissimo. Il Pontecagnano nonostante tutto prova a scuotersi e rientra in gara, sfruttando anche qualche disattenzione, ma ad avere la meglio sono comunque le telesine che si aggiudicano il game 25 a 22. Il quarto set ha dell’incredibile. Le ragazze di Borghesio vanno subito avanti (+ 6 punteggio massimo sulle avversarie) ma si fanno riprendere dalle ospiti che affondano il colpo quando il tabellino dice 21 a 19 Energa. A spuntarla, sono poi le salernitane che intascano il game 22 a 25 e portano la gara al tie – break.
Nel set decisivo, le telesine tornano sul parquet mantenendo le giuste distanze, il giusto equilibrio e la giusta concentrazione. L’agitazione di coach Borghesio contagia in maniera positive le ragazze che conducono un game spettacolare, senza concedere nulla alle avversarie e chiudendo dopo circa 3 ore il discorso promozione con il punteggio di 15 a 9. Scoppiano lacrime e festa: il sogno è coronato. L’Olimpia riesce a concretizzare quello che lo scorso anno si era scivolato tra le mani. Un traguardo che proietta l’intero movimento sannita della pallavalolo all’interno del panorama nazionale.
Un urlo liberatorio quello con il quale, a fine gara, Eleonora Troncone ha salutato la promozione in B2: “Siii..è veramente tanta la gioia e l’emozione!..tanta! Una partita giocata con il cuore, dall’inizio alla fine, e sofferta fino all’ultimo punto per portare a casa ciò che più di ogni altra cosa desideravamo. Ce l’abbiamo messa tutta e la nostra unione é stata la nostra forza. Dovevamo prenderci questa rivincita dopo l’amara delusione dello scorso anno e dovevamo farlo anche per la nostra società, il nostro presidente, che merita davvero tanto e che per me è ormai una famiglia. Grazie ai nostri tifosi che hanno sofferto e gioito con noi e complimenti al Pontecagnano per questo splendido spettacolo che abbiamo regalato”.
“È stata una emozione enorme – ha commentato il massimo dirigente Antonio Campanile – vedere un tifo appassionato e tanta gente assiepata nel Palazzetto. Le ragazze a fine gara si sono abbracciate fra le lacrime e sono orgogliosissimo di questo gruppo. Voglio ringraziare l’allenatore per l’ottimo lavoro svolto, i dirigenti, il direttore sportivo e mio fratello per il lavoro svolto in fase di allestimento della squadra. Siamo riusciti nell’impresa, in una impresa storica: portare un paese di 4mila abitanti come San Salvatore Telesino a partecipare ad un campionato nazionale. Tutto questo è perme motivo di orgoglio e di felicità. Ora ci godiamo i festeggiamenti, la prossima settimana saremo ricevuti dal sindaco che ci omaggerà della vittoria e festeggeremo poi insieme a tutta la nostra comunità. Questa è la vittoria di San Salvatore,la vittoria di un popolo”.