Festa della donna. L'8 marzo tra simboli e motivi per cui deve essere celebrata la ricorrenza
8:42:28 7264Oggi, 8 marzo, ricorre "la Giornata internazionale della donna" con cui si ricordano le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, ma anche le discriminazioni e le violenze cui sono state oggetto e ancora sono, in tutte le parti del mondo.
Le origini di questa ricorrenza, che è comunemente definita "Festa della donna", è stato sempre associato a diversi episodi di violenza subiti dalle donn, al duro lavoro in fabbrica ed al ricordo di un incendio che causò la morte di centinaia di operaie in una camiceria americana. Ma da riscontri fatti, pare che questi episodi siano avvenuti in date e diverse. Sono quindi momenti simbolici usati per dar forza alla giornata.
Questa celebrazione si è tenuta per la prima volta negli Stati Uniti nel 1909, in alcuni paesi europei nel 1911 e in Italia nel 1922. L'8 marzo 1946 le donne potevano votare ed erano vicine all'ottenimento dell'eleggibilità. In quel clima di contentezza la mimosa venne associata per la prima volta ai festeggiamenti della Giornata internazionale della donna per merito di Teresa Mattei, partigiana e poi parlamentare.
La scelta della mimosa, fiore associato alla ricorrenza, risale proprio al 1946. Le organizzatrici delle celebrazioni romane cercavano infatti un fiore che fosse di stagione e che costasse poco, e lo trovarono appunto nella mimosa.
Ci piace allora ricordare con le parole di Roberto Benigni, i motivi per cui bisogna portare rispetto alle donne e celebrarle in questa giornata particolare.
Anche Google ha celegrato l'occasione. Lo fa come al solito con un doodle, caratterizzando graficamente il suo logo. Oggi il doodle, dopo averlo cliccato, fa partire questo bel video celebrativo.
A tutte le donne, Auguri!