Benevento. Laboratorio coreografico con Hector Budlla al Teatro Romano

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Teatro Romano (© MMXVIII foto Seneca dot com // Internet & Multimedia)Teatro Romano (© MMXVIII foto Seneca dot com // Internet & Multimedia)

Nasce un nuova collaborazione tra l'Area Archeologica del Teatro Romano di Benevento e il Centro Studi di danza di Carmen Castiello

Domenica 5 maggio alle 10,30 nel Teatro Romano la Scuola di danza Centro Studi di Carmen Castiello propone un esclusivo laboratorio coreografico con la partecipazione straordinaria del ballerino Hector Budlla. L'intento di sensibilizzare la città di Benevento, e non solo, alla tutela e conoscenza del patrimonio culturale e artistico non può che passare attraverso la collaborazione di tutte le componenti sociali che operano sul territorio. L'evento, da un lato, vuole essere un’occasione per raccontare un luogo di straordinario interesse storico e archeologico, ricco di suggestioni, dall'altro promuovere le eccellenze artistiche del Sannio beneventano.

Il laboratorio, organizzato dal Polo Museale della Campania in collaborazione con il Centro Studi di Carmen Castiello, sarà arricchito dalla performance di Hector Budlla, giovane ballerino di grande talento della danza italiana. Nato a Tirana (Albania) nel 1982, Hector si diploma con il massimo dei voti al Liceo Artistico Coreografico della sua città nel 2001. Vince il Primo Premio al Concorso Dance Meeting con il passo a due da Schiaccianoci. Frequenta il corso di perfezionamento presso il Centro della Danza-Aterballetto allora diretto da Mauro Bigonzetti.
Dal 2002 fino al 2008 danza nel Balletto di Roma dove ricopre ruoli da primo ballerino in coreografie di Monteverde, Zullo e Bigonzetti. Nel 2005 partecipa all’evento “La Notte Bianca” in Campidoglio a Roma ricoprendo il ruolo di Mercuzio in un estratto da Romeo e Giulietta di Amedeo Amodio al fianco di Roberto Bolle ed Alessandra Ferri.

Sempre nel 2005 balla, come primo ballerino, al Teatro Massimo di Palermo nello Schiaccianoci di Amodio. Nel 2007 è invitato, in qualità di primo ballerino, al Teatro di Verona per il Romeo e Giulietta di Amedeo Amodio. Entra in Aterballetto nell’agosto 2008. Nel 2014 crea per Aterballetto Revolution, nel 2015 NORDEST 41° 19″, nel 2016 Però…e nel 2017 Kronos. Nell’estate del 2017 riceve il Premio al Valore al Festival della Danza di Capri come riconoscimento alla sua carriera di danzatore. La sua coreografia L180 per Giulio Pighini è all’interno del progetto danza e fotografia In/Finito.
Partecipazione con il biglietto di ingresso al sito. 



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