Enotecnica e audiovisivo - multimediale: nuovi indirizzi per la scuola sannita attivati dalla Regione
18:27:1 4602La Regione Campania ha attivato nel Sannio nuovi indirizzi di studio all'Istituto Superiore Galilei Vetrone di Benevento ed all'Istituto Carafa Giustiani di Cerreto Sannita.
“Tra i nuovi indirizzi di studio che la Regione Campania ha attivato nel Sannio, a integrazione del piano dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2019/2020, figurano quello enotecnico presso l'Istituto Superiore Galilei Vetrone di Benevento e quello audiovisivo - multimediale presso l'Istituto Carafa Giustiani di Cerreto Sannita. L’attivazione dei nuovi indirizzi di studio negli Istituti secondari di secondo grado è avvenuta secondo le indicazioni contenute nei piani provinciali previa condivisione in sede di tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali del comparto scuola”. Così il Consigliere regionale e componente della Commissione Istruzione e Cultura della Campania, Erasmo Mortaruolo.
“Sono tre – prosegue Mortaruolo – i corsi serali attivati dalla Regione Campania, per il prossimo anno, in provincia di Benevento. Si tratta del corso serale con indirizzo in Amministrazione Finanza e Marketing e Costruzioni ambiente e territorio presso l'Istituto Carafa – Giustiani di Cerreto Sannita; il corso serale con indirizzo in Enogastronomia e ospitalità alberghiera presso l'Istituto Superiore di Castelvenere; il corso serale per l'IPIA in Manutenzione e assistenza tecnica - Opzione Apparati, Impianti e servizi tecnici, industriali e civili. Termoidraulica ed Elettrico – elettronica presso l'Istituto Superiore Palmieri – Rampone di Benevento”.
Conclude il Consigliere: “Nel predisporre il Piano di dimensionamento scolastico ci siamo mossi, con l'Assessore all'Istruzione Lucia Fortini, nel massimo rispetto della volontà del territorio. Tra le novità più importanti per il Sannio c'è l'attivazione dell'indirizzo enotecnico che prenderà il via in un anno straordinario per la viticoltura sannita con il riconoscimento di Sannio Falanghina a Città Europea del vino. La sua attivazione servirà non solo a dare nuove prospettive occupazionali ai nostri ragazzi ma anche a rafforzare il prestigio di un comparto per il quale la nostra regione è apprezzata in tutto il mondo”.