Migranti. Salvini a Palermo per il processo Open Arms: "Orgoglioso di quello che ho fatto"
16:23:48 4087Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti è imputato per sequestro di persona e rifiuto di atto di ufficio.
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini è comparso oggi a Palermo davanti al Tribunale per il processo Open Arms, che lo vede imputato per sequestro di persona e rifiuto di atto di ufficio.
Nello specifico, Salvini è accusato di aver bloccato lo sbarco a Lampedusa di 147 migranti dalla nave della ong spagnola Open Arms nell'agosto 2019, quando era ministro dell'Interno.
All'arrivo in aula, Salvini ha dichiarato di essere "orgoglioso di quello che ho fatto" e di essere pronto a difendersi "a testa alta".
Il fondatore dell'organizzazione non governativa Camps, Gianfranco Schiavone, ha commentato le dichiarazioni di Salvini definendole "inaccettabili". "Salvini dovrebbe vergognarsi", ha detto Schiavone, "perché ha violato i diritti umani di 147 persone".
Il processo è stato aggiornato al 14 febbraio 2024.
La vicenda Open Arms
Ripercorriamo nei servizi giornalistici che seguono la vicenda per cui Salvini è chiamato a rendere conto nel processo a Palermo.
Open Arms salva altri 69 migranti, Gatti: "123 a bordo, 2 donne incinte e 4 bambini" (2 agosto 2019)
"Tra la giornata di ieri e stanotte Open Arms ha portato a termine due soccorsi. Ora sono 123 le persone a bordo. Tra queste anche 2 donne incinte di 8 mesi, e 4 bambini di cui 2 molto piccoli. La Open Arms sta navigando quasi instand-by, abbiamo informato le autorità competenti delle diverse zone Sar. Abbiamo già ricevuto il divieto di Salvini di entrare nelle acque: ci ha sorpreso per la sua celerità, vediamo come il governo metta le mani avanti anche se non ci stiamo dirigendo verso Lampedusa. Stiamo aspettando delle risposte, ma prima di tutto bisogna stabilizzare la situazione a bordo".
Richard Gere a bordo della Ong Open Arms per dare sostegno ai migranti (9 agosto 2019)
Twitter/Open Arms
Javier Bardem si schiera con Open Arms: "Fa un lavoro straoridnario per salvare vite" (12 agosto 2019)
Twitter
La Open Arms in balia delle onde in attesa di un porto sicuro a largo di Lampedusa (14 agosto 2019)
Twitter/Open Arms
Open Arms, a Lampedusa lo sbarco dei primi migranti bisognosi di cure (16 agosto)
Dopo 14 giorni in mare, nove dei 147 migranti a bordo della Open Arms, sono sbarcati a Lampedusa. Cinque di loro sono stati autorizzati a lasciare la nave per ragioni mediche, gli altri quattro sono familiari. Le immagini dell'arrivo al molo Favarolo dei profughi soccorsi. La nave della ong spagnola resta a circa 150 metri dalla costa.
Open Arms davanti Lampedusa, Gatti: "134 migranti stipati da 15 giorni: è un abuso istituzionale" (17 agosto 2019)
"Adesso siamo in crisi. Siamo molto in crisi. Stiamo parlando con l’MRCC per procedere alle evacuazioni più gravi", così Riccardo Gatti della Open Arms da Lampedusa. "Quello che sta allungando i tempi non sono i ricorsi. C’è l’intenzione politica di creare questa situazione. Quello che è stato messo in atto dal primo giorno è un abuso istituzionale. È una violazione delle convenzioni e degli obblighi del diritto marittimo".
Lampedusa, i 134 migranti stipati sulla Open Arms: le riprese dal gommone (17 agosto 2019)
Il gommone con a bordo la troupe di Local Team si è avvicinato alla nave Open Arms, ferma davanti alle coste di Lampedusa, in attesa dello sbarco. A bordo ci sono 134 migranti in pessime condizioni sanitarie. Il loro viaggio è iniziato 15 giorni fa. Intorno alla nave della ong spagnola restano costantemente un pattugliatore e un gommone della Guardia di Finanza. "Viviamo a bordo un'agonia insopportabile", scrive su Twitter il personale a bordo. "Terra in vista e nessuna soluzione. I diritti delle 134 persone vengono calpestati ogni minuto di più. Se la política europea non sa trovare soluzioni, chi deve farlo?". La seconda parte del video, pubblicato su Twitter da Open Arms, mostra la difficile situazione a bordo.
Lampedusa, lo sbarco dei 27 minori a bordo della Open Arms (17 agosto)
Sono state completate le operazioni di sbarco dei 27 minori autorizzati a scendere dalla Open Arms. I migranti sono arrivati nel porto di Lampedusa a bordo di una vedetta della Guardia di Finanza e una motovedetta della Guardia Costiera.
Migranti, Gatti (Open Arms): "Ci propongono di sbarcare a 1000 km da Lampedusa, è uno schifo" (19 agosto)
"Ci propongono di andare ad Algeciras (in Spagna, ndr), il porto più lontano in assoluto del Mediterraneo. Anche il porto spagnolo più vicino dista 590 miglia, vuol dire più di 1.000 km". Così Riccardo Gatti, dell'ong Open Arms, riguardo l'ipotesi di un viaggio sulla stessa imbarcazione dell'ong fino alla Spagna. "Sono incazzato, schifato, non solo per quello che faccio, il lavoro che faccio, la difesa dei diritti umani per cui lotto. Questo è un decadimento per tutti".
Decine di migranti si tuffano in mare dalla Open Arms. L'Ong: "Situazione esplosiva"
Twitter/Open Arms
Open Arms, autorizzato lo sbarco a Lampedusa: la gioia a bordo della nave
Open Arms arriva nel porto di Lampedusa: applausi per lo sbarco dei migranti
La nave Open Arms ha raggiunto il porto di Lampedusa dopo l'autorizzazione allo sbarco della procura di Agrigento. Gli 83 migranti a bordo e i membri dell'equipaggio sono stati accolti dagli applausi al loro arrivo.
vv