Due ragazze sannite tra gli allievi dell'Accademia Militare di Modena

8:26:50 309 stampa questo articolo
Accademia Militare di Modena - Giuramento (foto: Esercito Italiano)Accademia Militare di Modena - Giuramento (foto: Esercito Italiano)

Il 206° Corso “Dignità” presta giuramento di fedeltà alla Repubblica.

Venerdì 7 marzo, nella suggestiva cornice del Cortile d’Onore del Palazzo Ducale di Modena, gli Allievi Ufficiali del 206° Corso “Dignità” dell’Accademia Militare presteranno solenne giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana. Alla cerimonia prenderanno parte le più alte cariche della Difesa, tra cui il Tenente Colonnello Gianfranco Paglia, Medaglia d’Oro al Valor Militare, insieme a rappresentanti delle istituzioni civili e religiose.

Tra i 224 giovani che giureranno, spicca la presenza di due ragazze sannite, a testimonianza della crescente partecipazione femminile e della rappresentanza di diverse realtà territoriali all’interno dell’Accademia. Il corso è infatti composto da 213 allievi italiani e 11 stranieri provenienti da sei Paesi diversi, con una componente femminile di 52 cadette.

L’atto solenne sarà suggellato dalla lettura della tradizionale formula del giuramento, pronunciata dal Comandante dell’Accademia Militare, Generale di Divisione Davide Scalabrin, davanti alla Bandiera dell’Istituto. Con questo passaggio formale, gli allievi ufficiali entreranno ufficialmente nei ranghi dell’Esercito Italiano e dell’Arma dei Carabinieri, impegnandosi a servire il Paese con onore e dedizione.

L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulle piattaforme social dell’Esercito Italiano, consentendo a familiari e amici, impossibilitati a partecipare, di condividere un momento così significativo.

L’Accademia Militare di Modena, fondata nel 1678 con il nome di Reale Accademia, è oggi un istituto di formazione universitaria per i futuri ufficiali dell’Esercito e dell’Arma dei Carabinieri. Il percorso accademico offre diverse specializzazioni, tra cui Scienze Strategiche, Ingegneria, Medicina e Giurisprudenza, garantendo una preparazione completa per le nuove generazioni di ufficiali.

L’ingresso delle due giovani sannite in questa prestigiosa istituzione rappresenta non solo un motivo di orgoglio per la loro terra d’origine, ma anche un segnale della sempre maggiore presenza femminile nelle Forze Armate italiane.

SCHEDA

Donne in Accademia: la sfida e il sogno di due giovani allieve ufficiali

L'Accademia Militare di Modena, storicamente un ambiente prevalentemente maschile, accoglie sempre più giovani donne pronte a intraprendere la carriera militare con determinazione e passione. Due di loro, Carlotta Palma e Alessandra Circelli, raccontano la loro esperienza, le sfide affrontate e le motivazioni che le hanno spinte a scegliere questa strada.

 

Alessandra Circelli: la vocazione di servire il Paese

Alessandra Circelli (benevento) - accademia militare di modena

Alessandra Circelli, 20 anni, originaria di Baselice (BN), ha sempre avuto una forte passione per il mondo militare: "Sin da piccola ho desiderato servire il mio Paese e contribuire in prima persona". La scelta dell’Esercito Italiano è stata dettata dalla convinzione che questo percorso le permetta di esprimere al meglio le proprie capacità.

L’Accademia ha avuto un impatto profondo sul suo modo di affrontare le difficoltà: "Mi ha insegnato a essere pratica, rapida ed efficace nel risolvere problemi nel minor tempo possibile". Ritiene il giuramento alla Repubblica "l’atto più solenne e profondo che un soldato possa compiere, una promessa di dedizione alla Patria, alle istituzioni e alle leggi".

Alessandra ammette che la vita in Accademia richiede sacrifici, ma assicura che "sapere di aver fatto qualcosa per il bene della Nazione è un premio che vale ogni rinuncia". Pur avendo affrontato la distanza dalla famiglia e dagli amici, afferma di aver imparato presto a conviverci. I suoi amici, pur non conoscendo bene il mondo militare, si sono mostrati fieri e curiosi della sua scelta.

Un errore comune tra i nuovi cadetti? "Lasciarsi sopraffare dalla frenesia della vita accademica. La chiave è concentrarsi su una cosa alla volta, affrontandola al meglio, passo dopo passo".

Carlotta Palma: tra valori e ambizioni internazionali

Carlotta Palma (benevento) - accademia militare di modena

Carlotta Palma, 21 anni, originaria della provincia di Napoli e residente a Montesarchio (BN), ha frequentato la Scuola Militare “Nunziatella”, dove ha sviluppato un forte senso del dovere e della disciplina. Per lei, l’Accademia è "una sfida continua con me stessa, la ricerca di un progresso non solo universitario e fisico, ma soprattutto etico-morale".

Le sue aspirazioni la proiettano in un contesto internazionale: "Mi immagino nel ruolo di Capitano, prestando servizio all’estero, in particolare in ambito NATO o nelle ambasciate, ambienti che considero stimolanti". Carlotta vede il giuramento di fedeltà alla Repubblica come "un suggello di riconoscimento e di appartenenza a un’Istituzione fondata su valori, addestramento e tecnologia".

Pur non provenendo da una famiglia con tradizioni militari, ha ricevuto pieno sostegno dai suoi cari. "La mia famiglia è sempre stata promotrice di ogni mia ambizione, senza riserve o timori", afferma. Per quanto riguarda i legami di amicizia, non ha trovato difficoltà nel mantenerli: "Nel contesto accademico, la fratellanza è alla base di tutto. Anche la più piccola unità operativa necessita di due persone ed è vitale che queste si considerino fratelli".

A chi sogna l’Accademia ma ha dubbi o paure, Carlotta consiglia di "provare, perché un dubbio ha sempre una parte di convinzione in sé. La paura è fisiologica, ma superarla permette di acquisire una nuova consapevolezza di sé stessi".

Un messaggio di determinazione e coraggio

Le storie di Carlotta Palma e Alessandra Circelli dimostrano come la carriera militare non sia più esclusivamente un percorso maschile, ma un'opportunità aperta a tutti coloro che hanno determinazione, disciplina e senso del dovere. Le loro esperienze rappresentano un esempio per le giovani che sognano di intraprendere questa strada, mostrando che con impegno e passione ogni obiettivo è raggiungibile.



Articolo di Benevento / Commenti