Concerti della bottega, protagonisti della prima serata Giuseppe Miale di Mauro e Tvatt
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ConVersare
Melania Petriello, ha condotto una brillante chiacchierata all’ultimo aneddoto con lo scrittore Giuseppe Miale di Mauro.
Una serata fuori dall’ordinario, ricca di attese. La kermesse i Concerti della Bottega con la direzione artistica di Enrico Minicozzi si apre con ConVersare, un inedito appuntamento culturale immerso in un’atmosfera sospesa del Chiostro Di San Francesco.
Melania Petriello, ha condotto una brillante chiacchierata all’ultimo aneddoto con lo scrittore Giuseppe Miale di Mauro, che ha presentato il suo ultimo libro “La strada degli americani”. Uno spaccato di quella Napoli meravigliosamente caotica e quasi surreale, che ci consegna personaggi presi in prestito dalle fantasie dei più affinati sceneggiatori americani… Il libro prende spunto da una storia realmente accaduta, uno strano inseguimento tra due auto su questa famigerata strada di circa 40 km che unisce Napoli a Villaricca. Cose strane, coincidenze, personaggi da codificare e una città che sembra un set cinematografico, si fondono tra le pagine che scorrono fluide, veloci comela strada degli americani.
Tvatt, lo spettacolo con la regia di Luigi Morra, la musica live dei Camera, ha accolto gli spettatori in una sala resa blu dalle luci, ma le suggestioni sono presto svanite dall’incalzare delle battute “al vetriolo” e a tratti comiche, che hanno proiettato il pubblico in un’atmosfera grottesca, fatta di violenza tragicomica. Spettacolo interessante, ben costruito.
Stasera è la volta della musica con ColAssurd in concerto a partire dalle ore 21.30. La serata sarà aperta con Napoli a Spasso, uno spettacolo musicale itinerante, dell’Uomo Orchestra partenopeo, un progetto di Michele Roscica. A cominciare dalle 19.30 Il Chiostro di San Francesco dove si tengono tutti gli eventi (gratuiti) de I Concerti della Bottega, sarà fino al 29 luglio la cornice di diverse mostre artistiche. Da non perdere le sculture di Mariano Goglia,le opere pittoriche di Maria Amalia Cangiano, Alfredo Troise, i disegni di Ferdinando Silvestri.
