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29/05/2014 :: 11:45:57

Dalisi vince il Compasso d'Oro alla carriera, a Benevento è 'quello del Presepe'




N.S. -Bistrattato a Benevento, riconosciuto in campo mondiale. Riccardo Dalisi, nella città sannita conosciuto come "quello del presepe", ha ritirato ieri a Milano il prestigioso Premio Adi 'Compasso d'Oro' alla Carriera: "Per un architetto, designer, artista in prima linea nelle situazioni sociali più difficili e che ha dedicato molta parte del suo lavoro a coloro che vivono un profondo disagio". Il commento di Dalisi su Facebook: "Essere insignito del Compasso d'oro alla carriera è una grandissima gioia".

Istituito nel 1954, il Premio Compasso d'Oro ADI è il più antico ma soprattutto il più autorevole premio mondiale di design. Nato da un'idea di Gio Ponti fu per anni organizzato dai grandi magazzini la Rinascente, allo scopo di mettere in evidenza il valore e la qualità dei prodotti del design italiano allora ai suoi albori. Successivamente esso fu donato all’ADI che dal 1964 ne cura l’organizzazione, vigilando sulla sua imparzialità e sulla sua integrità. I quasi trecento progetti premiati in oltre cinquant’anni di vita del premio, insieme ai quasi duemila selezionati con la Menzione d’Onore, sono raccolti e custoditi nella Collezione Storica del Premio Compasso d'Oro ADI la cui gestione è stata affidata alla Fondazione ADI, costituita all’uopo dall’ADI nel 2001. Il premio Compasso d'Oro viene assegnato sulla base di una preselezione effettuata dall'Osservatorio permanente del Design dell’ADI, costituito da una una commissione di esperti, designer, critici, storici, giornalisti specializzati, soci dell'ADI o esterni a essa, impegnati tutti con continuità nel raccogliere, anno dopo anno, informazioni e nel valutare e selezionare i migliori prodotti i quali vengono poi pubblicati negli annuari ADI Design Index. Con un'iniziativa che non ha precedenti nell'ambito del design internazionale il Ministero dei Beni Culturali - Soprintendenza Regionale per la Lombardia, con Decreto del 22 Aprile 2004, ha dichiarato "di eccezionale interesse artistico e storico" la Collezione Storica del Premio Compasso d'Oro ADI, inserendola conseguentemente nel patrimonio nazionale.

Ultima modifica 29/05/2014 alle ore 11:46

Per me quel presepe era e resta un obbrobrio, alla faccia del compasso d'oro alla carriera di Dalisi che, con il presepe ha avuto una indubbia caduta di stile. E i nolani lo hanno capito così bene da buttarlo alle ortiche.... solo che a loro non è costato i 120mila euro che è costato a noi beneventani. marco   de falco -  - 
Ma perchè lo scorso Natale non è stato installato? Se non sbaglio il Natale precedente era stato "prestato" alla città di Nola con buoni risultati in termini di apprezzamento. Se qualcuno sa grazie benevento   nel cuore -  - 
STA DI FATTO CHE QUEL PRESEPE DA 120.000 EURO ERA OSCENO !!! POI SARA' ANCHE COMPASSO D'ORO MA COI PRESEPI ......MMMMA ! luca   marino  -  - 
Mica tutte le ciambelle riescono con il buco!! Cmq il presepe era proprio orrendo ed è meglio non capire nulla di design che far finta di essere un intenditore... Antonio   Capuozzo -  - 
MA TANTO CHE NE CAPISCONO I BENEVENTANI DI ARTE E DESIGN??? COME DICE IL TITOLO PER LORO DALISI E' SOLO QUELLO DEL PRESEPE.... ANTONIO   BRUNO -  - 

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