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15/02/2013 :: 19:47:45

Psaut S.Bartolomeo, debutto flop: Soccorsi lumaca e infermiera ricoverata al 'Rummo'




Non si può certo dire che il Psaut di S.Bartolomeo in Galdo sia partito con il piede giusto. A poche ore dall'inauguazione ci sono già i primi casi di disagio per gli utenti e difficoltà per il personale. A farne le spese, addirittura, un'infermiera della struttura di via Costa che, nel tardo pomeriggio di oggi, è stata ricoverata all'ospedale "Rummo" di Benevento. Motivo? Probabilmente eccessivo stress o organizzazione della struttura insufficiente (una sola ambulanza che deve garantire assistenza ad un territorio molto vasto e dalla viabilità precaria). A questo bisogna aggiungere che i locali di via Costa sembrerebbero una sorta di "work in progress" (freddo, umidità e qualche tubo dell'acqua rotto che ha già provocato qualche piccolo allagamento delle stanze). Il ricovero dell'infermiera a Benevento ha, di fatto, tenuto il Psaut "scoperto" per oltre un'ora, con il medico in presidio senza assistenza. In poche parole, servizio sospeso fino a quando c'è stato l'arrivo di un altro infermiere. E meno male che in quel frangente non ci sono state chiamate. Non è andata meglio per i due interventi che si sono avuti nelle ore precedenti, uno a Buonalbergo, l'altro a S.Marco dei Cavoti. Nel primo caso, una donna (codice giallo) ha chiesto di essere visitata: come primo soccorso è arrivata l'ambulanza demecalizzata da Ginestra degli Schiavoni (sembrerebbe infatti che la centrale operativa abbia "inteso" codice verde l'intervento di Buonalbergo) che, a sua volta, vista l'impossibilità di operare, ha chiesto l'intervento del medico del Psaut, arrivato soltanto dopo un'ora con l'unica ambulanza della struttura. Analogo episodio a San Marco dei Cavoti, stavolta per i soccorsi si è dovuto attendere ben oltre la mezzora.
Pochi mezzi, personale costretto a fare salti mortali, territorio troppo vasto da coprire: "Una scelta affrettata - ha commentato senza mezzi termini il sindaco di Foiano Valfortore, Michelantonio Maffeo, contattato dal nostro portale - quando lunedì scorso, assieme ad altri sindaci, ci siamo recati al Palazzo del Governo a Benevento, lo abbiamo fatto proprio per questo motivo. Ben venga il Psaut, ma il servizio sanitario deve essere capillare, ben organizzato e non improvvisato. Occorre urgentemente completare l'assistenza sul territorio fortorino e, dunque, non c'era bisogno di affrettare l'inaugurazione del Psaut, era molto meglio tenere in vita il vecchio sistema con il Saut in attesa di garantire un servizio completo per l'utenza. Invece si è preferito affrettare tutto, solo per propaganda elettorale, lasciando allo sbaraglio personale e cittadini. Nelle prossime ore solleciteremo il Prefetto di Benevento per un suo immediato interessamento alla questione che, così com'è, è un vero e proprio rischio".
Gaetano Vessichelli

Volevo dire al/alla signore/a che anche 24 ore sono troppe per svolgere quel tipo di professione perché si lavora sulla pelle della gente e non in una fabbrica di orologi.....dopo 12 ore di lavoro la concentrazione non è più la stessa ed è abbastanza sbagliare una volta!!!!!!!perciò finché si accetteranno questi trattamenti le cose non cambieranno mai!!!la storia ci insegna che solo le rivoluzioni hanno cambiato le cose....magari un giorno gli italiani lo capiranno. Lucia   Russo -  - 
L’art. 19 comma 5 del DL 98/2011, convertito nella legge 111/2011 prevede che un Istituto d’Istruzione Superiore, per essere autonomo, debba contare almeno 600 iscritti, e la popolazione scolastica del Medi (314) sommata a quella del Livatino (237) conta solo 551 alunni, insufficienti a garantire l’autonomia per San Bartolomeo. La situazione si ribalta invece per quanto riguarda San Marco, infatti, essendo questo un comune di montagna, ha bisogno di solo 400 studenti per mantenere la presidenza. Probabilmente l’errore commesso dalla regione è stato contare 339 iscritti per il Livatino, non considerando che l’Istituto sammarchese dal prossimo anno scolastico, perderà la sede distaccata dell’I.T.C. di Circello, subendo così una perdita di ben 102 studenti. Dura lex, sed lex! Guido   Chiusolo -  - 
volevo spiegara alla sig.ra Lucia Russo che l'infermiera non ha accettato di fare le 36 ore aveva un turno di 24 ore ma il cambio non gli è arrivato perchè la ditta che gestisce il 118 (Sanit) per conto della Asl non ha ne il personale ne la documentazione idonea per poter svolgere un servizio pubblico! a   a -  - 
Intanto se un codice giallo viene scambiato per un verde immagino che chi lavora in centrale non abbia le competenze per farlo e la colpa non è certo della nuova apertura del Psaut. Se un'infermiera accetta di lavorare per 36 ore consecutive senza ribellarsi se ne assume la responsabilità e anche le conseguenze!!e con lei anche il suo diretto superiore e anche qui la colpa non è dell'apertura del Psaut. Il territorio da coprire è vasto da sempre....ma immagino che questo sia un problema che riguarda l'Italia intera, la sanità è uno schifo!!!! se da san bartolomeo si deve arrivare a buonalbergo facciamo prima a dire alla gente di morire serenamente nelle loro case, le ambulanze non volano e per legge anche in caso di codice rosso devono comunque rispettare i limiti di velocità...per non parlare delle strade!!!!!ma questo va ben oltre il sindaco e il direttore sanitario, di questo dobbiamo dire grazie a chi ci ha governato per decenni e ha mangiato e mangiato sulla nostra pelle!! Lucia   Russo -  - 
Tutti commenti da censurare non per le cazzate che espongono ma per il modo in cui vengono esposti. Allora vogliamo elencare tutti i decessi che si sono avuti a S.Bartolomeo quando si doveva attendere l\\\'ambulanza di Ginestra. Facciamo un confronto e vediamo quanti intreventi vengono operati sul \\\"vastissimo territorio\\\", e già perchè ora è vasto, prima no. Tutti \\\"commentatori da quattrro soldi\\\" e che gettano benzina sul fuoco, di parte e di sinistra! ù antonio   gallo -  - 
Un consiglio: Quando i politici vengono in passerella a S. Bartolomeo accoglieteli "come si deve" poi li soccorrete con i potenti mezzi che avete a disposizione. tremendo   63 -  - 
Siamo alle solite; il direttore ASL, nominato dalla nominata, vanno insieme a tagliar nastri prima delle elezioni con tanto di foto ed articoli sui giornali. Tanto poi a "zucarsi la caramella" restano i soliti operatori sanitari e la popolazione di un territorio sempre più da terzo mondo. Alè, tutti a votare!!! Mz   Pz -  - 
per la de girolamo i voti valgono molto di più delle vite, (quando il cinismo e l' avidità prendono forma e sostanza sono questi i risultati); la dimostrazione di ciò che affermo è la passerella elettorale da lei voluta "ad orologeria" (termine preso in prestito dal vocabolario della sua setta di appartenenza). e chissenefrega se fino ad oggi si è tenuto conservato in congelatore un servizio che ha a che fare con la vita e la morte della gente: l' importante è tirare fuori il coniglio dal cappello in campagna elettorale! fulvio   ianiro -  - 
ci vuole passione nel lavoro!!!!e comptetenza.Su questo non posso dire se cis iano ,ma mancano i mezzi di sicuro, per tutto il comprensorio almeno una ambulanza rianimativa e l'eliporto funzionante ,poi si può pensare a razionalizzare ed ad accentrare nella struttura tutto il personale conseguentemente dando qualche servizionio in piu con stesso personale mario   d. -  - 
per una informazione piu corretta l'infermiera ricoverata al Rummo non è di Fogliano ma paese a parte l'infermiera stava coprendo un turno da oltre 36 ore e ne sarebbero diventate addirittura 48. senza dimenticare che è stata assunta con partita iva a 6.50 euro all'ora e il personale tutto del 118 sta mantenendo in piedi un servizio senza percepire lo stipendio da ottobre! antonio   pedicini -  - 
A questa vergogna perchè non risponde la classe politica che ha voluto a tutti i costi l'attuale direttore generale che, vedrete a breve chiuderà la farsa della Psaut a San Bartolomeo accollando la colpa al Direttore Sanitario e magari allontanando pure lui per incapacità.Si perchè solo questo sa fare. roberto   N. -  - 
Povera Italia povero Fortore con questa gente che ci governa e decide sulla nostra salute...dove andremo a finire....VERGOGNA leonardo   giovinetti -  - 
Povera Italia povero Fortore con questa gente che ci governa e decide sulla nostra salute...dove andremo a finire....VERGOGNA leonardo   giovinetti -  - 
Povera Italia povero Fortore con questa gente che ci governa e decide sulla nostra salute...dove andremo a finire....VERGOGNA leonardo   giovinetti -  - 
una infermiera ricoverata, un codice giallo scambiato per verde, un presidio ospedaliero appena inaugurato che chiude per due per assenza di personale.....e l'unica cosa che sai dire è che il giornalista è di parte? ma sai che ti dico? tieniti il psaut! emanuele   russo -  - 
Gaetà, ammo capito ca si de parte... Il personale che lavora nello PSAUT di San Bartolomeo da dove proviene? Mi risulta che buona parte sia di Foiano! Poverini, dove li hanno sbattuti, in uno scantinato pieno di topi, con tubi rotti, al freddo e senza riscaldamenti!Eppure dalle foto e dai video non l'avrei mai detto! Ai ai ai, terrorismo psicologico! Gaetà   nesuno -  - 

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