Coldiretti Campania: Incontro con il ministro Catania per discutere sugli stati generali dell’Agricoltura
9:39:7 4404Dalle vertenze ambientali alla riforma della PAC, dalle quote latte all'agropirateria, all'approvazione della legge "salva olio": saranno questi gli argomenti dell’incontro organizzato da Coldiretti Campania con il ministro per le Politiche agricole, Mario Catania, per gli stati generali dell’Agricoltura a Salerno. L’appuntamento è stato per il 10 febbraio al cinemateatro Augusteo con imprenditori e dirigenti dell’associazione. ''L'agroalimentare campano – ha dichiarato il presidente e il direttore di Coldiretti Campania, Gennarino Masiello e Prisco Lucio Sorbo - ha enormi potenzialità, ma ci sono ancora troppi problemi irrisolti, soprattutto per gli imprenditori agricoli che non sono remunerati in modo sufficiente. Al ministro presenteremo la nostra idea di sviluppo per il Paese che ha come protagonista il Mezzogiorno. Un modello diverso, che si basa sul turismo, sulle bellezze del territorio e su un agroalimentare ricco di potenzialità. Basti pensare che, nonostante il momento di recessione economica, l’export dei prodotti agroalimentari campani è valso 2,1 miliardi di euro nel solo terzo trimestre 2012, più di quanto abbiamo fatto nell’intero 2011’’. Nel corso dell’incontro si è fatto il punto sullo stato del settore e si è discusso del documento in dieci punti “L'ltalia che vogliamo” preparato dall’associazione e presentato a tutte le forze politiche in corsa per le prossime elezioni. ‘‘Negli anni Ottanta – hanno dichiarato i vertici di Coldiretti Campania - c'è stata un'industrializzazione spinta al Sud che oggi lascia sul territorio le sue macerie. Allo scadere dei vincoli di investimento c'è stata infatti la fuga degli imprenditori e oggi abbiamo un paesaggio deturpato da mostri di cemento e lavoratori disoccupati, con aree industriali abbandonate e terreni fertili sottratti all'utilizzo degli agricoltori. Proponiamo un'idea diversa di sviluppo del Paese e del Mezzogiorno. Per questo – hanno concluso Masiello e Sorbo - l'appuntamento salernitano è stato fondamentale per capire le condizioni e le prospettive dell'agricoltura della regione, un settore che è un’opportunità per le imprese per lo sviluppo e per una migliore qualità della vita’’.