Benevento - Cremonese: out Maggio. Bucchi: "Voglio vedere passi avanti". Le probabili formazioni
20:54:3 3112
Piccolo risentimento per Maggio che sarà però arruolabile in vista di La Spezia. Tante assenze anche per Mandorlini.
Nella consueta conferenza stampa pre gara, sono stati tanti i nodi toccati da mister Cristian Bucchi. Dall’assenza di capitan Maggio tra i convocati alle aspettative sull’ex Tottenham Cy Goddard ed un passaggio è stato fatto anche sul possibile stravolgimento del campionato dopo le ultime vicende giudiziarie. Domani, il suo Benevento affronterà nella nona giornata del campionato di Serie Bkt, al Ciro Vigorito,la Cremonese.
Bucchi, è partito dall’analizzare la condizione generale della squadra: “stiamo abbastanza bene – ha detto – è stata una settimana corta visto che abbiamo giocato lunedì. Martedì e mercoledì sono stati giorni di recupero per questo qualcuno si è allenato a parte mentre da ieri ri ci siamo allenati tutti tranne Maggio che non è stato convocato per un piccolo risentimento, nessuna lesione, e sarà arruolabile per La Spezia". Prima di passare all'avversario il tecnico ha poi precisato: "Al posto del capitano giocherà Gyamfi che si è sempre comportato bene anche in allenamento e merita l’occasione".
Sulla Cremonese: "Viene da 15giorni di stop e questa può essere una condizione che può essere positiva ma anche un limite. Noi dopo lo stop a Venezia disputammo una grande partita ma domani spetterà a noi dimostrare quello che sappiamo fare. Reputo la Cremonese una formazione forte, molto esperta e con un ruolino di marcia importante. Una squadra che ha le armi per metterci in difficoltà e che vanta la miglior difesa del campionato. Credo, inoltre, che i duelli e dunque gli uno contro uno, saranno determinanti".
Crescita ed equilibrio. Dalla squadra mi aspetto dei passi in avanti ed equilibrio. Mi aspetto una squadra che ha voglia di giocare, di vincere la partita con spregiudicatezza e senza timori". Poi Bucchi torna a parlare della gara con il Livorno: "Di solito credo di essere sempre abbastanza lucido nelle analisi, ero convinto che quella con il Livorno fosse una partita partita difficilissima. Abbiamo già visto che in questo campionato tutti possono mettere in difficoltà gli altri. Loro erano ultimi in classifica mentre noi dovevamo stravincere correndo il rischio di entrare in un imbuto anche per le tante aspettative. Infatti, dopo alcuni errori ho visto una squadra contratta e per questo mi aspetto una squadra con tanta personalità, spavalda che dica la partita la faccio io". E precisa: "Abbiamo grandi qualità? Le voglio vedere in campo. Quando dico spavalda dico squadra che sa cosa fa, sia quando si attacca che quando deve fare le barricate con cattiveria, identità e determinazione. Quando sbagliamo dobbiamo continuare giocare per ottenere sicurezza. Se si molla subito viene meno il nostro fondamento".
Possibile cambio modulo. "Non metto la mia squadra in campo in base all'avversario ma provo a darle certezze. Oggi, il calcio è fatto di movimento, sta cambiando. Finchè fischia l'arbirtro siamo un 4-3-3 poi diventa un sistema duttile e mobile ma ripeto, quello che mi preme è che la squadra sappia cosa fare".
Orario. "Dopo la partita di Pescara, gara sbagliata anche in termini di prestazione, questa valutazione c'è stata. D'altronde era la prima volta che giocavamo alle 15.00 e per questo abbiamo fatto tutti gli allenamenti di pomeriggio e oggi simulato anche il pranzo pre gara di domani, per abituarci. Ora, non so se l'orario sia un fattore ma abbiamo voluto valutare anche questo aspetto".
Billong e difesa. "Lo dico sempre, un giocatore non sposta equilibrio soprattutto in difesa dove molti goal sono stati il frutto di errori individuali e non di reparto. Billong ha fatto bene così come anche Costa ad Udine ed anche con Lecce e Foggia fece bene. Con Billong avevamo ereditato una situazione che si protraeva dallo scorso anno, il ragazzo voleva chiudere quest'esperienza anche perché aveva avuto poco spazio. A fine mercato gli ho parlato, gli ho detto cosa pensavo e si è fatto trovare pronto appena avuta l'occasione".
Sul possibile stravolgimento della Serie B. "Non mi esprimo, il mio parere tra tre giorni potrebbe essere diverso. Ad inizio campionato lo avevo detto: difficile dire quale sia la cosa giusta. Il Bello di questo sport sono le partite, è andare allo stadio, la voglia di tramutare i fischi in applausi e preferisco non entrare in certe dinamiche, voglio isolarmi e godermi la cosa che più amo fare".
Prima di chiudere parole anche per il giovane Cy Goddard: "è giovane ma ha una pecca. Lui dal punto di vista fisico deve essere un po’ costruito. Ha capacità mentali e tecniche non comuni. In allenamento l’ho messo più al centro del gioco, un ruolo che sa far bene ed io credo tantissimo nella costruzione di questo ragazzo, ci siamo presi un po’ di tempo per costruirlo. In questo momento si va alla ricerca di giocatori più finiti ma questo non vuol dire che non lavoriamo per valorizzare i nostri giovani".
Grane, anche per Andrea Mandorlini che è partito alla volta del Sannio senza tre giocatori molto importanti: Terranova, Paulinho e Perrulli e recupera Piccolo, Mogos e Castrovilli. In tutto ciò, il tecnico dei grigiorossi dovrebbe non snaturare la squadra che dovrebbe schierare il solito 4-3-3.
Le probabili formazioni
Benevento Calcio(4-3-3): Puggioni; Gyamfi, Volta, Billong, Letizia; Bandinelli, Viola, Tello; Ricci, Coda, Improta. All. Bucchi.
US Cremonese(4-3-3): Radunovic; Mogos, Kresic, Claiton, Migliore; Greco, Arini, Croce; Carreta, Brighenti, Castrovilli. All. Mandorlini.
M.P.