Baselice: c’era una volta il mare di zona

9:56:2 3362 stampa questo articolo

 Video
Viaggi nel Sannio: Baselice
Tappa a Baselice per la rubrica on the road "Viaggi nel Sannio". Itinerari culturali ed enogastronomici attraverso i comuni sanniti
Il nostro undicesimo appuntamento con i Comuni della provincia sannita tocca Baselice: siamo al confine tra Campania, Molise e Puglia, a ben cinquantasette chilometri da Benevento e a 620 metri d’altitudine.
Il centro abitato è circondato da una ricca vegetazione boschiva, da numerosi corsi d’acqua che sfociano nel fiume Fortore e da villette rustiche d’epoca romana.
Fa un certo effetto pensare che queste terre, milioni di anni fa, erano bagnate dal mare: testimonianze sono rimaste presso l’odierna località Omo Morto dove troviamo organismi animali e vegetali sotto forma di fossili risalenti a circa venti milioni di anni fa.

Il piccolo nucleo abitato di Baselice è oggi quasi del tutto in fase di ristrutturazione: l’Amministrazione Comunale promette che, a breve, il cuore del paese avrà terminati i lavori di restauro.
Dell’antico centro medievale restano comunque ben visibili Porta di Capo e Porta del Capitano ovvero le due antiche vie d’accesso in pietrame: lungo questo piccolo circuito troviamo la Chiesa di San Leonardo Abate che presenta internamente tre navate e un notevole altare maggiore settecentesco.
Purtroppo, i due edifici storici di maggior spessore sono in ristrutturazione da anni: parliamo dell’imponente Palazzo Lembo, risalente al XVIII secolo e destinato, una volta terminati i lavori, a ospitare la Biblioteca e la Pinacoteca comunale che vanta un gran numero di libri, volumi e quadri.

Stessa situazione per la Chiesa della Madonna delle Grazie. Nonostante tutto, con un po’ di fortuna, è possibile ammirare l’edicola funeraria di Ottavio Carafa, un reperto storico di notevole richiamo.
Ma l’appuntamento da non perdere, per chi vuol conoscere Baselice, è la visita al Museo Paleontologico “Mare Nostrum” gestito dall’attivo Archeoclub locale: inaugurato nel 1996, per ora, il museo ha sede presso Palazzo Del Vecchio, nel centro storico.

La mostra dei reperti è suddivisa in due settori: da una parte si possono ammirare i fossili come i ricci di mare (simbolo del mare di Baselice) mentre l’altra presenta una vasta raccolta di minerali e di rocce provenienti dalla collezione Carusi (storica famiglia baselicese), tra questi ammiriamo cristalli di quarzo, ematite o selce.
Purtroppo il “Mare Nostrum” versa in situazioni difficili e va avanti solo grazie alla buona volontà dei soci Archeoclub: sono anni che si aspetta una nuova collocazione per l’attività museale che merita di essere valorizzata.

Baselice presenta un lato gastronomico molto originale: ci sono prodotti tipici come le Pettole o i maccheroni con le noci, oppure dolci tipici che si possono gustare negli agriturismi della zona. Celebre è ormai il moscato baselicese.
Noi di “Viaggi nel Sannio” siamo stati ospitati dall’ “Agrifoglio”: le giovani proprietarie propongono una cucina saporita e piatti della tradizione locale come la “Polenta e cotica”, il tutto accompagnato da contorni di formaggi e salumi prodotti dall’azienda stessa.

Video
Viaggio nel Sannio: Baselice
Tappa a Baselice per la rubrica on the road "Viaggi nel Sannio". Itinerari culturali ed enogastronomici attraverso i comuni sanniti



Articolo di / Commenti