Auto ibride, i consumatori puntano all'efficienza
16:46:0 7544Continua la diffusione delle auto ibride: scopriamo perché i cittadini le apprezzano, ma anche quali migliorie desiderano
Le auto ibride, ossia quei veicoli dotati sia di motore a combustione che di quello elettrico, rappresentano un mercato in continua espansione. Sicuramente vengono scelte in un’ottica di riduzione dell’inquinamento, ma vi è almeno un altro fattore principale. Chiunque possiede un’auto ibrida, dopo aver messo le assicurazioni auto delle diverse compagnie a confronto per trovare la più adatta ai propri bisogni, beneficia infatti di riduzioni sul prezzo del bollo auto, sui premi Rc auto, e inoltre può circolare senza timore nelle zone a traffico limitato (ZTL). Analizziamo quindi quali sono i motivi per cui i consumatori si stanno orientando in questa direzione.
Una realtà in continua crescita
La nazione in cui le auto ibride sono più diffuse è il Giappone, con l’11,9% sui veicoli totali; la media europea è del 2,5%, mentre in Italia i veicoli ibridi rappresentano l’1.9%. Le case costruttrici leader sono Toyota e Lexus, seguite a distanza da Peugeot e dalle marche tedesche. Nelle previsoni degli esperti, entro il 2020 le ibride rappresenteranno il 7% dei veicoli mondiali. In Italia, nonostante le agevolazioni sui parcheggi urbani e le ZTL, il fenomeno fatica a decollare: le principali motivazioni sembrano risiedere nella rete infrastrutturale di ricarica e alle performance nei lunghi tragitti.
Vi sono però delle eccezioni riguardo all’autonomia di percorrenza: Tesla e Nissan hanno prodotto auto ibride in grado di effettuare rispettivamente 400 e 140 km con una sola carica. Ovviamente questo ha un prezzo, e infatti la Tesla Model S ha un costo di 70.000 euro. Ciò che determina l’autonomia delle auto sono le maggiori dimensioni dei pacchi batterie; l’aumento del prezzo finale è causato dall’utilizzo di batterie più grandi . È necessario che il consumatore che decide di acquistare un’auto ibrida sia a conoscenza del fatto che dovrà guardare le cose da una prospettiva diversa rispetto a quanto faceva prima.
Le innovazioni tecnologiche saranno fondamentali per le auto ibride
Per convincere gli amanti della velocità e delle prestazioni a passare all’ibrido, sono in corso vari studi per incrementare l’efficienza e l’autonomia delle auto elettriche del 20%. Altre ricerche vorrebbero trovare un modo per assorbire maggiore energia dalle frenate, come fanno ad esempio le vetture di Formula 1; studi americani e australiani stanno poi procedendo alla realizzazione di pannelli fotovoltaici per la carrozzeria. Si sta dunque facendo il massimo per migliorare l’attrattività delle auto ibride, consapevoli dei vantaggi che porterebbero all’eco-sistema: l’ibrido è infatti un compromesso fra la comodità di usare l’auto per spostarsi e la necessità di ridurre le emissioni di anidride carbonica.