San Giorgio del Sannio. Petizione del Comitato H2O per adeguamento reti idriche dell'Alto Calore
7:52:57 3851Il Comitato H2O di San Giorgio del Sannio esprime solidarietà ai cittadini che da tempo sono costretti a dover sopportare la carenza della risorsa idrica.
Da mesi il Comitato prosegue la sua attività di denuncia e di studio della seria e preoccupante crisi idrica che attanaglia il territorio, non accontentandosi delle giustificazioni addotte dagli interlocutori istituzionali che "hanno invocato la siccità, seppure la stagione estiva ha aggravato la già critica situazione".
Il Comitato richiama l'Unione Europea che ha chiarito più volte la differenza tra siccità e carenza idrica. Quest'ultima si verifica quando la domanda di acqua supera la disponibilità di risorse idriche naturali; la prima, invece, in assenza di piogge per un lungo periodo. "È sotto gli occhi di tutti l’ingente prelievo da parte dell’acquedotto pugliese dell'acqua Campana - sottolinea il Comitato - la rete colabrodo, soprattutto nei comprensori più piccoli e interni, la situazione finanziaria dell'Alto Calore, che ha debiti elevatissimi per i costi di energia elettrica, necessaria a far funzionare pompe ed impianti obsoleti".
Partendo dalle criticità comuni, il comitato ha avviato interlocuzioni con i movimenti cittadini di altre aree provinciali e interprovinciali, per porre in essere azioni comuni. "Sapevamo purtroppo - continua il Comitato - come già preannunciato nei mesi estivi, che la situazione sarebbe peggiorata nella stagione fredda, dimostrando ancora una volta che la strategia dell' installazione di autoclavi (a spese dei cittadini NDR) è semplicemente un palliativo ma non la risoluzione. Pertanto invitiamo tutti i cittadini a partecipare firmando la petizione promossa dall’associazione Cittadinanza Attiva e con il sostegno del Comitato H2O per chiedere la sostituzione delle fatiscenti reti idriche dell’Alto Calore Servizi le cui perdite, già nel 2012, raggiungevano punte del 65% al fine di evitare il continuo spreco d’acqua e ridurre i disagi al cittadino conseguenti alle ricorrenti interruzioni del servizio idrico".
Il Comitato annuncia infine che il calendario per la raccolta firme della petizione sarà comunicato nei prossimi giorni.