Rinnovo del Comitato Regionale del Volontariato di Protezione Civile. Il Sannio sceglie il proprio candidato
13:0:50 4269Otto Nuclei di Protezione Civile del Sannio, si sono incontrati in vista del prossimo rinnovo del “Comitato Regionale del Volontariato di Protezione Civile”; designato il loro candidato.
Dall’11 al 12 Maggio 2019 a Benevento - così come in tutta la Campania - il volontariato della Protezione Civile è chiamato alle urne per il rinnovo del “Comitato Regionale del Volontariato di Protezione Civile”.
Sull'importante appuntamento si sono tenuti una serie di incontri presso il Centro di Formazione per la Protezione Civile “Antonio Barone” a cui hanno partecipato i Sindaci, o su delega i Coordinatori dei Nuclei di Protezione Civile. Dagli incontri, è emerso soprattutto un primo punto comune, ossia che “Rappresentanza del volontariato di protezione civile è la condizione necessaria affinché ai volontari venga riconosciuta pari dignità, a fianco delle altre componenti e strutture operative del sistema, da parte delle istituzioni deputate al coordinamento”. Una rappresentanza che sia vera ed efficace proprio nel saper vedere protagonista tutto il mondo del volontariato, dalle associazioni nazionali alle realtà locali, sino ai gruppi comunali di protezione civile.
Forme diverse di volontariato che insieme garantiscono quell’efficacia operativa, quell’affidabilità e quel contributo di spunti e riflessioni che contribuiscono a rendere unico al mondo il nostro Sistema di protezione civile. Un mondo del volontariato di protezione civile che si deve esprimere, a parità di diritti e doveri, nelle organizzazioni nazionali quanto nel volontariato locale, accrescendo le sinergie e le collaborazioni.
Il Sannio, per quanto riguarda la rappresentanza in seno al Comitato Regionale per le strutture Comunali, sarà coeso, ed esprimerà al momento, otto su delle 11 strutture esistenti, un proprio candidato. La posizione comune, infatti, è stata adottata dai Comuni di Montesarchio (Coordinatore Antonio Agostinelli), Cusano Mutri (Coordinatore Albino Di Muzio), Guardia Sanframondi (Coordinatore Bove Alberto), Moiano (Sindaco Giacomo Buonanno), Casalduni (Consigliere con delega alla Protezione Civile D’ Angelo Giorgio) Pesco Sannita (Sindaco Michele Antonio), Bonea (Sindaco Roviezzo Giampietro), Ponte (Consigliere con delega alla Protezione Civile (Maria Fatima Simeone). Il coordinamento si augua che anche le restanti quattro strutture possano condividere le nostre idee ed iniziare a cooperare unitamente su azioni di intervento provinciale.
A maggioranza dei partecipanti, si è convenuto di far convergere la scelta del “Candidato”, sul Coordinatore del Nucleo di Pesco Sannita, Carlos A. Sorrentino. Una figura, individuata per la sua lunga militanza ed esperienza nel campo della Protezione Civile. Difatti svolge dal 1978, l’attività di volontario di Protezione Civile, nato ala “scuola” dell’ Ing. Antonio Barone Comandante Nazionale dei Vigili del Fuco, nonché promotore in questi 40 anni, nella veste di Coordinatore di diversi progetti dalla ricerca con la realizzazione di una rete sismica, alla prevenzione dei rischi con la realizzazione dei Piani Comunali di Protezione Civile con diversi comuni del sannio, alla realizzazione di un centro di formazione per la protezione civile, che organizza in maniera stabile corsi di formazione per volontari, enti ed ordini professionali.
Nel ringraziare le rappresentanze intervenute, e per esse i Sindaci dei rispettivi Comuni, Carlos A. Sorrentino, ha dichiarato: “Voglio immaginare una nuova Consulta Regionale del Volontariato di Protezione civile che si strutturi immediatamente in una forma compatibile con l’auspicata nascita di un luogo gemello di confronto tra i volontari eletti nei sistemi regionali (quindi voce dei Nuclei di Protezione Civile ed Associazioni locali diffuse sul territorio) e, partendo da esso, di un nuovo luogo di rappresentanza del volontariato nella sua complessità dove questi due mondi possano sedere insieme per discutere, proporre e decidere rafforzando il sistema, proprio partendo dalla valorizzazione delle specifiche peculiarità, vissute come opportunità piuttosto che come limite”.
"Mi auguro che rinnovare la Consulta Regionale del Volontariato di Protezione Civile - ha concluso Sorrentino - ci consenta di dare una risposta immediata ad un’evidente esigenza, ma contestualmente per stimolare ed agevolare la nascita di una vera rappresentanza di tutto il volontariato di protezione civile, ove tutti con pari dignità siedano al tavolo istituzionale".