Airola: L’11 febbraio proiezione dei ‘Centochiodi' di Olmi
17:33:10 3238Arriva a conclusione, dopo quattro messi, la rassegna cinematografica "In cerca. Religione, spiritualità, identità in quattro film", curata da Mario Tirino e Nando Mango, con la collaborazione di Francesco Falco e di Padre Luciano Benedetto e organizzata dalla Parrocchia di San Domenico in Airola. L'ultimo appuntamento, lunedì 11 febbraio alle 19, presso il Salone parrocchiale in via Principe di Napoli ad Airola, è con "Centochiodi" (2007) di Ermanno Olmi, in una serata dedicata al tema "La fede nei gesti e nelle opere". Il film, come di consueto, sarà seguito da un commento filmico curato da Mario Tirino e da un commento pastorale, curato, per l'occasione, da fra Antonio Tremigliozzi. "Centochiodi" narra la vicenda di un giovane e promettente docente di filosofia delle religioni in un Istituto di Studi Teologici, interpretato da Raz Degan, che matura la decisione "scandalosa" di trafiggere con dei chiodi cento preziosi incunaboli della biblioteca universitaria, simbolo dell'aridità dei dogmi e delle tradizioni scritte, per cercare la verità nella vita semplice di una comunità di povera gente che vive sulle rive del Po. "L'opera di Olmi obbedisce a un pensiero radicale e affascinante, tanto più se consideriamo la formazione cattolica del Maestro bergamasco. Il suo è un grido violento contro l'accademismo, il dogmatismo, il monoculturalismo in cui è piombata parte della Chiesa, che si è così allontanata dalla feconda vitalità delle esistenze comuni" – ha dichiarato Mario Tirino, che, al termine della proiezione, illustrerà attraverso quali tecniche cinematografiche viene costruito il senso del film. "Si tratta, insomma, di un film dalle spiccate valenze spirituali, sociali e politiche, che, nello stesso tempo, si offre allo spettatore con scelte stilistico-estetiche improntate alla pacatezza narrativa (come il montaggio piano di Paolo Cottignola, la fotografia naturalistica di Fabio Olmi, il casting che ha privilegiato attori non professionisti) e alla potenza simbolica di alcune inquadrature-cardine" – ha concluso Tirino. Venerdì 22 marzo, alle 19, è prevista la proiezione de "Il grande silenzio" di Philip Gröning, 2005, legato al tema delle "Missioni radicali". Il film rappresenta un'autentica esperienza visiva assoluta: il silenzio, i rituali, la lentezza con cui si dipana la quotidianità dei padri certosini, ripresi con suono in presa diretta e fotografia naturale, immettono lo spettatore in un mondo "altro" rispetto al presente per una durata di oltre tre ore.