A16, sequestrati 50 chili di marijuana per un valore di mezzo milione di euro
16:37:20 6611Dalla Puglia trasportavano in autostrada droga destinata al napoletano. Arrestati due pregiudicati sulla tratta A16 Napoli-Canosa, trovati in possesso di oltre 50 chili di marijuana.
Avrebbe fruttato oltre mezzo milione di euro la droga sequestrata dalla Polizia di Grottaminarda la sera del 12 ottobre. Erano le 21.30 quando gli agenti della Stradale hanno tratto in arresto due pregiudicati, un 42enne di Sant’Antonio Abate ed un 45enne della zona di Lettere, sulla tratta autostradale A16 Napoli-Canosa. I due trasportavano a bordo di un'autovettura circa 50 chili di marijuana, che dalla Pugliaera diretta in provincia di Napoli.
Gli uomini della Polizia a seguito di un'attività info-investigativa finalizzata a prevenire il traffico di sostanze stupefacenti, avevano appurato che nella serata di lunedì sarebbe stato effettuato un viaggio di marijuana, con la tecnica dellla cosiddetta staffetta. Le auto utilizzate erano una fiat 500L e una Fiat punto di colore grigio chiaro.
Per questo gli agenti hanno predisposto un servizio di monitoraggio delle vetture in transito sull’arteria di competenza finché verso le ore 21.30 le due Fiat venivano notate transitare a velocità sostenuta in l’A/16 all’altezza del casello autostradale di Vallata. Prontamente inseguite da due pattuglie, le auto sono state bloccate in prossimità del Comune di San Sossio Baronia e sottoposte a controllo.
Il comportamento ansioso e nervoso dei conducenti delle due vetture ha indotto gli operatori di Polizia ad effettuare ulteriori ed approfondimenti controlli. Da questi è emerso che all'interno del bagagliaio della500L, c'erano due sacchi di nailon con all’interno 28 involucri avvolti in carta cellophane contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso complessivo di circa 50 chili. Il valore complessivo della sostanza sequestrata al dettaglio risulta di circa mezzo milione di euro.
I due soggetti sono stati tratti in arresto e, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Benevento, associati presso la casa circondariale del capoluogo sannita. Sono tuttora in corso indagini per addivenire all’identificazione di eventuali altri componenti dell'organizzazione dedita al traffico di stupefacenti su vasta scala.