Housing sociale, Altrabenevento: 'il progetto a S. Clementina non si farà mai'

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Torna a parlare di speculazione edilizia e di pericolo cementificazione, l’associazione Altrabenevento che in una nota firmata dal presidente, Gabriele Corona, e da Alessandra Sandrucci e Vincenzo Fioretti censura il comportamento di alcuni consiglieri al Comune di Benevento, responsabili, da un lato, per il voto favorevole e, dall’altro, per la loro assenza (con la conseguente mancanza del voto contrario). Ieri, infatti (venerdì 21 dicembre), il consiglio comunale di Benevento ha approvato il piano di housing sociale. Ma, tra le proposte approvate, Altrabenevento contesta “la proposta della società Giustino Costruzioni che vuole costruire un paese intero, cioè 426 alloggi in Contrada Santa Clementina lungo la Via Appia, su terreni di grande interesse archeologico per la presenza accertata di una necropoli e di altre presenze storiche”. Tra l’altro, secondo l’associazione, “questo progetto si aggiunge alle previsioni del PUC che ha già autorizzato 6.500 nuovi vani, cioè un quantitativo assurdo di altro cemento solo per favorire la speculazione edilizia. La decisione di ieri è stata assunta dalla maggioranza consiliare e dalla assenza colpevole della opposizione”.
“Ringraziamo i consiglieri di maggioranza Mario Zoino e Marcello Palladino – si legge ancora nella nota - che hanno avuto il coraggio di votare contro il Progetto e di disubbidire alle indicazioni del P.D. Ringraziamo pure i Consiglieri di opposizione che hanno votato contro : Luigi De Nigris, Giovanni Quarantiello, Mario Pasquariello e Luigi Trusio.
Tra i consiglieri di maggioranza si sono astenuti Enrico Castiello, Mario Cangiano, Floriana Fioretti, Massimo De Rienzo, Aldo Damiano”.
Strali, invece, per chi ha votato a favore “il Sindaco Fausto Pepe, il capogruppo del Partito Democratico Angelo Miceli, Il Presidente della Commissione Urbanistica Consiliare Leonida Collarile e i Consiglieri Nazzareno Lanni, Giuseppe Zollo, Giuseppe Molinaro, Sergio Tanga, Umberto Panunzio , Luigi Boccalone e Pasquale Fiore”. E, ancora, frecciate contro l’opposizione assente: “I dieci voti favorevoli sono stati sufficienti per approvare il progetto perché sono spariti e quindi non hanno votato contro i Consiglieri di opposizione, che quindi si devono vergognare, Carmine Nardone, Raffaele Tibaldi, Nazzareno Orlando, Luigi De Minico, Francesco De Pierro, Oberdan Picucci, Luigi Ambrosone, Roberto Capezzone ed Enzo Lauro”.
“Altrabenevento – concludono i firmatari della nota - continuerà ad opporsi con tutti i mezzi alla realizzazione di questo scempio in Contrada Santa Clementina. Il Progetto di Giustino Costruzioni farà la fine dell'asse interquartiere di Contrada Cellarulo, non si realizzerà mai!”



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