“SalviAmo il ponte Maria Cristina di Solopaca.” Al via la raccolta fondi dell’Associazione Maria Carolina

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ponte Maria Cristina di Solopacaponte Maria Cristina di Solopaca

“SalviAmo il ponte Maria Cristina di Solopaca.” Al via la raccolta fondi dell’Associazione Maria Carolina. Il denaro raccolto finanzierà la realizzazione di un calendario.

E' partita la campagna di raccolta fondi online promossa dall'associazione culturale Maria Carolina. Si tratta di un progetto di crowdfunding mirato alla valorizzazione del ponte borbonico Maria Cristina, sito nel territorio del comune di Solopaca: con il denaro raccolto sarà finanziato il calendario 2020 dell'associazione, interamente dedicato a questa struttura, opera dell'architetto Luigi Giura, stesso progettista di quello sito lungo il fiume Garigliano, oggi a confine tra Lazio e Campania.

L'associazione Maria Carolina ricompenserà tutti coloro che manderanno il loro contributo economico tramite la piattaforma Derev (https://www.derev.com/calendari-ponte-maria-cristina-2020).  La presidente dell'organizzazione di volontariato Antonietta Valentino esprime soddisfazione per l'avvio del progetto di crowdfunding, volto alla realizzazione del calendario sociale 2020 intitolato "SalviAmo il ponte Maria Cristina", "Vogliamo assolutamente valorizzare questa struttura - dichiara - e abbiamo pensato, insieme agli altri soci, di finanziare il progetto attraverso una raccolta fondi. Il calendario 2020 riporterà tutte le foto esclusive da noi scattate in loco, e racconterà la storia incredibile di quest'opera, voluta dall'architetto Luigi Giura. Non possiamo più permetterci – conclude - di perdere ulteriormente la memoria storica del Regno delle Due Sicilie, anche perchè siamo circondati dalle opere che quel periodo storico ha lasciato sul territorio. Nel nostro piccolo, vogliamo che il ponte Maria Cristina torni all'antico splendore”.

Il Ponte Maria Cristina, sul fiume Calore, è tra i primati del Regno delle Due Sicilie. Datato 1835, è caratterizzato da pilastri a base quadrata, sormontati da una sorta di capitello riccamente decorato e vagamente ispirato allo stile neo-egizio. Il ponte è dominato da 4 leoni, simboli del Re Ferdinando II che volle intitolarlo alla moglie, Maria Cristina.  Ricostruito dopo il crollo, distrutto dai tedeschi in ritirata nel 1945, oggi mantiene intatta la sua bellezza, ma deve essere recuperato e riportato all’antico splendore.

L’Associazione Maria Carolina, con il calendario 2020 tutto dedicato al Maria Cristina, vuole dare risalto ad un’opera di ingegneria unica nel suo genere che merita la giusta attenzione e promozione turistica e culturale.  Tra le ricompense destinate ai finanziatori del calendario ci sono libri, ventagli e segnalibro.
Questi saranno spediti all'indirizzo indicato dopo aver effettuato la donazione. Ogni sostenitore sarà inserito in un elenco che verrà poi pubblicato sul calendario 2020. Inoltre, la campagna di raccolta fondi è condivisibile sui social: in questo modo si diventa ambasciatori della salvaguardia del Ponte Maria Cristina.



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