Nuovi scenari si aprono sull’esplosione che ha interessato la vigilia di Natale l’ingresso del Liceo Classico “P.Giannone”. L’attenzione degli inquirenti si sposta anche su altri giovani.
Nel prosieguo delle indagini relative all’esplosione avvenuta nella notte di Natale davanti al Liceo “Giannone” di Benevento, i Carabinieri del Comando Provinciale, dopo la perquisizione presso l’abitazione del principale sospettato e l’esame del materiale sequestrato, hanno raccolto ulteriori elementi probanti, che non escludono la compartecipazione all’evento di altri giovani, le cui responsabilità sono in via di approfondimento da parte degli organi inquirenti.
Come si vede chiaramente, nelle immagini del filmato tratto dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza del Giannone, si vedono chiaramente agire almeno tre persone.
Nel filmato si vede avvicinarsi uno di loro al portone del Liceo e posare qualche oggetto alla sua base, quindi si allontata. Poi ritorna, si vede una fiamma tra le sue mani; si ferma per qualche attimo, si avvicina alla base del portone e poi scappa velocemente. Passano solo pochi secondi e si verifica l'esplosione.
Al diradarsi del fumo provocato dall'esplosione, sul luogo del delitto inquadrati dalla telecamera, si vedono tre figure correre intorno e saltando gioiendo.
Al momento, gli inquirenti, in base agli elementi emersi, ritengono che verosimilmente il gesto sia da circoscriversi nell’ambito studentesco. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento, proseguono per fare piena luce sulla vicenda.
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