Viabilita', vertice dei sindaci telesini a Dugenta. Fronte comune contro l'emergenza

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Durante il vertice è emersa la volontà di far fronte comune per la risoluzione dei problemi con un pressing forte verso Provincia e Regione. Nei prossimi giorni un documento sarà stilato e sottoposto - contenente tutte le criticità - non solo a Ricci ma anche al prefetto Galeone.

Si è svolta questa sera, nella Sala Consiliare del Comune di Dugenta la riunione indetta dal primo cittadino Clemente Di Cerbo che nei giorni scorsi aveva lanciato il grido d’allarme per quanto riguarda la Fondo Valle Isclero. Le piogge e la scarsa manutenzione hanno, infatti, accentuato le già precarie condizioni dell’arteria che oggi appaiono disastrose.

Un incontro – aperto anche alle altre fasce tricolori del territorio – per discutere e condividere soluzioni sulla Fondo Valle Isclero. Presenti oltre al primo cittadino di Dugenta, anche Giuseppe Di Cerbo sindaco di Amorosi e delegato provinciale alla viabilità; l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Sant’Agata de’ Goti, Valerio Viscusi; il sindaco di Melizzano, Rossano Insogna; il sindaco di Limatola, Domenico Parisi ed il vice Pina D’Angelo; il vicesindaco di Frasso Telesino, Antonio Iorillo; il sindaco di San Salvatore Telesino, Fabio Romano e Pasquale Carofano sindaco di Telese Terme.

Grande assente, in questo caso, è Claudio Ricci presidente della Provincia di Benevento. “Un incontro scevro da strumentalizzazioni – ha ricordato Clemente Di Cerbo, che non aveva lesinato critiche - che riguarda non solo la Fondo Valle Isclero ma anche le strade provinciali che collegano Dugenta a Limatola, la Frasso – Montesarchio, la Telese – Alife, la Limatola – Sant’Agata. Un problema complessivo, sul quale siamo chiamati ogni giorno a dare risposte ai cittadini e che va risolto con l’impegno di tutti”.

Insomma, un problema ‘complessivo’ che affligge tanti comuni del territorio telesino. Una protesta composta quella dei sindaci, che continua anche dopo i due stanziamenti da parte della Provincia (120mila euro in totale) che serviranno a finanziare interventi di ripristino del tappetino, interventi su barriere, giunti di protezione e messa in sicurezza di piccoli smottamenti.

Veemente, invece, la protesta di Parisi che da tempo chiede di fare qualcosa per la strada provinciale 119 che “è in condizioni simili a quella delle strade del Fortore”. Parisi ha poi aggiunto: “abbiamo inviato tante sollecitazioni senza mai ricevere risposte, credo che questa sera dovremmo uscire da qui con la messa in atto di azioni importanti”.

Sotto accusa, da parte dei sindaci, anche la “Legge Delrio” che ha tolto alle Province risorse e competenze, ma anche la scarsa attenzione dell’Ente. Da qui la proposta di Romano: “si parlava di cedere alcune competenze ai Comuni, siamo disposti a prenderci l’onere purché ci vengano fornite risorse adeguate”. A ruota Insogna che ha invece proposto di accelerare i tempi per “il passaggio della Fondo Valle Isclero all’Anas” ma anche “lavorare per raggiungere obiettivi comuni e dunque progetti da sottoporre a finanziamento”.

Per Carofano va avanzata un’azione forte: “la questione va divisa in due: emergenza e progettazione. Detto questo, credo che dovremmo farci sentire così come hanno fatto i sindaci del Fortore. Alla Provincia ho già inviato 5 diffide all’Ente perché l’incolumità pubblica è ridotta al minimo. I soldi pubblici vanno spesi con criterio e bisogna individuare le priorità: abbiamo crateri sulle strade e finanziamo rotonde”.

A chiudere, il delegato provinciale alla viabilità Giuseppe Di Cerbo: “Oggi sono qui in una doppia veste alquanto scomoda” ha detto Di Cerbo che poi è andato subito al punto: “viviamo una situazione che ci vede essere più attenti alle passerelle che alla risoluzione dei problemi e il dato delle elezioni politiche di marzo hanno quindi deciso di punirci”. Per Di Cerbo: “l’unica soluzione è quello di fare fronte comune, varare progetti immediatamente cantierabili e se necessario alzare la voce, sono disposto anche rimettere il mio mandato alla Rocca. Solo con un fronte comune potremmo essere ascoltati dalla Regione”.

Una delle soluzioni, potrebbe però essere l’Avviso pubblicato sul BURC della Regione Campania. L'Avviso è stato reso noto nelle scorse ore dal consigliere Mortaruolo che venerdì incontrerà Cascone insieme alla Provincia. Avviso che riguarda la manifestazione di interesse alla presentazione di progetti coerenti con i programmi di intervento sulla viabilit



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