Benevento: prostituzione, immigrazione e droga. 26 persone rinviate a giudizio
10:28:47 1523626 persone sono state rinviate a giudizio dal giudice per le udienze preliminari presso il Tribunale di Benevento, Sergio Pezza, per aver favorito l’ingresso in Italia di cittadini stranieri violando alcune norme e agevolato il reclutamento di persone da destinare alla prostituzione.
Si tratta di Ademola Steve Akerele 51 anni, V.C. 36 anni, Cipriano Cella 49 anni, Giancarlo De Nigris 53 anni, Francesco Izzo 29 anni, Vittorio Izzo 49 anni, Antonio Marro 48 anni, Claudio Masone 50 anni, Massimiliano Mastrovito 35 anni, Pellegrino Milone 60 anni, Onofrio Nizza 54 anni, Sofia Okoduwa 39 anni, Giampiero Polcino 44 anni, Carmine Rettore 43 anni e Renato Rettore 41 anni.
Per due capi d’imputazione il magistrato ha sancito il non luogo a procedere per non aver commesso il fatto nei confronti di Mosè Forte 43 anni e Antonio Maiello 58 anni. Per prescrizione è stato sancito il non luogo a procedere per Antonio Iannelli 42 anni, Casimiro Coppolaro 33 anni, Natalie Galeeva 43 anni, Gerardo Leone 57 anni, Antonio Parrella 36 anni, Giampaolo Pastore 37 anni, Ferdinando Pirozzolo 40 anni, Giuseppe Simeone 40 anni e Giuseppe Sole 36 anni.
Per Maurizio Schiavone c’è stato il non luogo a procedere essendo deceduto. Gli imputati compariranno davanti al secondo collegio penale il 23 ottobre. I fatti risalgono al periodo che va dal 2000 al 2002. Nel mirino degli investigatori alcuni locali della provincia. Alcuni imputati sono accusati anche di detenzione di consistenti quantitativi di cocaina. Si tratta di Ademola, C., Cella, Forte, Iannelli, Francesco e Vittorio Izzo, Leone, Maiello, Marro, Mastrovito, Milone, Okoduwa, Parrella, Pastore, Polcino e Sole.