Incidente mortale a Ibiza, arrestato 32enne sannita
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Incidente mortale a Ibizia - foto tratte dal sito www.diariodeibiza.es (per gentile concessione)
Avrebbe causato un incidente mortale a causa dell'alta velocità e delle droghe assunte. Sono queste le gravissime accuse che pendono su un giovane sannita che il 19 maggio è stato coinvolto in un incidente a Ibiza dove ha perso la vita un cameriere filippino.
Era il 19 maggio quando un 32enne beneventano, E.M.P., alla guida di una Ford Fiesta noleggiata si sarebbe scontrato con la vittima, un cameriere di origini filippine, che era invece a bordo di una motocicletta.
Subito dopo l'impatto, avvenuto nei pressi di Sant'Eularia, il centauro pare abbia battutto violentemente la testa morendo sul colpo.
Secondo quanto riportato dal sito spagnolo www.diariodeibiza.es la Polizia, intervenuta sul posto, ha sottoposto il 32enne ai controlli dell’etilometro e del drogatest, dai quale è risultato l’uso di cocaina e cannabis.
Le forze dell’ordine hanno poi provveduto al ritiro della patente di guida e del passaporto del giovane beneventano. Intanto l’Alta Corte di Giustizia competente ha emesso il provvedimento fissando anche una cauzione di 30mila euro, che ha permesso al giovane di essere libero in attesa del processo. Ora il sannita, che lavora da tempo a Ibiza nel campo dell'intrattenimento, dovrà rispondere alle accuse di omicidio colposo, guida spericolata e guida sotto l’effetto di droghe.
