Housing Sociale, Sunia: " I soldi ci sono, sono stati solo bloccati"

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Istituto Autonomo Case Popolari di BeneventoIstituto Autonomo Case Popolari di Benevento

Il Sunia Benevento interviene sul progetto di case popolari e housing sociale in programma a Contrada Capodimonte.

“L’allarmismo di questi giorni del sindaco di Benevento Clemente Mastella, rispetto al progetto della costruzione di nuovi alloggi non porta da nessuna parte, i soldi per la costruzione dei 132 alloggi del così detto ‘housing sociale’ in Contrada Capodimonte, ci sono e per tale vanno spesi”.

A dichiararlo è Giuseppe Falzarano segretario del Sunia di Benevento che interviene sul progetto dell’IACP e del Comune di Benevento che prevede la costruzione di nuovi alloggi popolari in contrada Capodimonte. Stamani però, la Giunta comunale, presieduta dal sindaco Clemente Mastella, ha deliberato la revoca della convenzione.

“La verità – aggiunge Falzarano – è che sono stati solo bloccati dalla finanziaria 2015, in quanto i lavori per la costruzione dei 132 alloggi non erano stati appaltati. Quindi i soldi ci sono e ognuno deve fare la sua parte affinché il progetto redatto dallo IACP di Benevento e regolarmente approvato dal Comune di Benevento venga realizzato, anche perché è uno dei tre soli progetti approvati dalla Regione Campania, che presenta caratteristiche innovative di particolare rilevanza sul piano urbanistico e si caratterizza anche per gli innovativi aspetti costruttivi. Il progetto oltre a portare tali innovazioni, ha la piena funzionalità di riqualificare l’intero quartiere Capodimonte, e potrebbe dare risposta a prezzi accettabili a chi non riesce a trovare risposte sul libero mercato privato, caratterizzato da prezzi difficilmente accessibili. Inoltre in tale progetto è prevista anche la costruzione di 28 alloggi da locare a canone sociale che, a fine periodo tra circa 20 anni, rimarranno al patrimonio del Comune di Benevento”.

Falzarano chiede lavoro di squadra e, “non allarmismo. Ognuno faccia la sua parte per la realizzazione del progetto! È inaccettabile che la città rischi di perdere finanziamenti e opportunità di creare lavoro, ma soprattutto di dare una risposta concreta a quanti esclusi dalle graduatorie di ERP, a causa del loro reddito, non riescono neanche a trovare risposte sul mercato privato a causa degli alti prezzi di vendita o di affitto. Ma questo lo diciamo anche per l’inizio dei lavori per i 20 alloggi destinati agli sfrattati, cui manca solo una firma sulla concessione e per i 32 alloggi da costruire sempre a Capodimonte, pure destinati agli sfrattati, cui mancano poche altre incombenze burocratiche tra Comune e IACP.Infine avvertiamo tutti che non accetteremo ritardi e giochi di bassa politica sulla pelle dei cittadini beneventani precari della casa”.

Poi Falzarano conclude. “Al Prefetto chiediamo sin da questo momento la convocazione da subito di un tavolo istituzionale di confronto con i vertici del Comune di Benevento, dello IACP, della Regione e con i sindacati degli inquilini e degli assegnatari per affrontare e delineare la questione”.



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