Campionati di judo cadetti: Giuseppe Leone conquista il 9° posto
16:16:21 3801Sabato 9 febbraio presso il PalaFijlkam di Ostia si sono disputati i campionati italiani di judo categoria cadetti. Alla manifestazione ha preso parte anche Giuseppe Leone dell’Olimpic Center Judo di Telese Terme, campione uscente nella categoria esordienti fino a 60 kg. Era chiaro che il judoka sannita non avrebbe avuto vita facile nonostante il suo talento e gli allenamenti svolti per arrivare preparato all’appuntamento di Ostia, perché avrebbe combattuto nella categoria superiore affrontando atleti di 2 anni più grandi di lui e con maggiore esperienza. Tuttavia l’allievo del maestro Di Paola si è battuto alla grande in un torneo con 80 iscritti. Ha vinto il primo incontro contro il toscano Gabriele Ricucci, poi ha sconfitto il rappresentante dell’Umbria Francesco Malatesta. Al terzo turno ha vinto ancora contro l’emiliano Riccardo Biolchini. Nel quarto incontro è stata la volta del campano Giuseppe Ambrosio a cedere il passo al sannita che poi ha ceduto negli ottavi al rappresentante della GDF del Lazio Bruno Alessio che alla fine ha conquistato la medaglia d’argento. Nei ripescaggi per il terzo posto Leone ha perso l’incontro contro il campione italiano uscente cadetti fino a 55 kg Mario Petrosini. Questa serie di incontri ha consentito a Giuseppe Leone di conquistare un 9° posto finale che lascia sperare per il futuro, sia perché il judoka di Amorosi è salito sul tatami con determinazione e senza timori reverenziali, sia perché molti degli atleti che lo hanno preceduto nella classifica finale, l’anno prossimo, per questioni di età, dovranno passare nella categoria superiore. Da ricordare che al termine delle premiazioni per il titolo italiano sono stati premiati i vincitori del Grand Prix Italia. Giuseppe Leone si è aggiudicato il primo posto nella ranking list avendo conquistato vittorie e punti in tanti tornei nell’anno 2012. Prossimo appuntamento per Grand Prix cadetti il 20 e 21 aprile a Genova per il Torneo internazionale Città di Cristoforo Colombo.