Arrestato Cimitile, a Barbieri le redini della Provincia. Le reazioni

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Ore 21,15
La Monaca: il tempo è galantuomo, Cimitile persona onesta
Anche dal presidente provinciale dell’Associazione Ekoclub International Luigi La Monaca arriva “solidarietà incondizionata al presidente della Provincia di Benevento Aniello Cimitile, persona colta, proba ed onesta. Quello che gli è accaduto è, senza sorta di smentita, un incidente di percorso e un grosso equivoco giudiziario. Solo chi non conosce l’ex rettore dell’Università degli Studi del Sannio può pensare ad un comportamento fuori dalla legalità di Cimitile. Il tempo, che è galantuomo, darà e farà giustizia nei confronti di una persona degna di stima persona che tanto ha fatto e tanto dovrà ancora fare per la comunità sannita tutta".

Ore 20,20
Cgil FP: certi dell’etica e onorabilità di Cimitile
Il segretario della Funzione Pubblica Cgil di Benevento Felice Zinno ha espresso “piena solidarietà al presidente della Provincia di Benevento Aniello Cimitile”. Zinno afferma di conoscere Cimitile fin dalla giovane età, riconoscendogli di “essere stato da sempre, e incondizionatamente, una persona di grande onestà politica ed intellettuale, nonchè un valente e qualificato professionista. Pur confidando nell’ iter giudiziario, si resta nella certezza che alla fine di tale vicenda rimarrà salvaguardata l’etica e l’onorabilità del Prof. Cimitile, messa in discussione a causa di una vicenda risalente agli anni 2001-2003, riguardante un parere tecnico di collaudo, e purtroppo tornata alla luce alla vigilia di una contesa elettorale”.

Ore 19,45
Gruppo Udeur al Comune: solidarietà a Cimitile
Il Gruppo dei Popolari Udeur al Comune di Benevento ha espresso vicinanza e solidarietà umana al presidente Cimitile per le vicende giudiziarie che in queste ore lo vedono coinvolto, "auspicando che l'intera vicenda venga chiarita in tempi rapidi, certi del proficuo operato della Magistratura".

Ore 19,22
Maddalena: indagini si concludano in tempi rapidissimi
“Esprimo tutta la mia solidarietà e la mia stima al presidente Cimitile, colpito oggi da un provvedimento restrittivo della libertà personale. Sono certo che riuscirà a dimostrare la sua totale estraneità a quanto gli viene contestato dai giudici”. Questo il commento del consigliere provinciale Michele Maddalena. “Gli auguro – aggiunge - di tornare al più presto alla guida dell’Ente Provincia con al stessa voglia di fare che lo ha finora contraddistinto. Spero che la Magistratura, in cui riponiamo la più ampia e illimitata fiducia, possa concludere le indagini in tempi rapidissimi”.

Ore 19.09
PD Pesco Sannita: no alle strumentalizzazioni
Il coordinatore del Pd di pesco Sannita, Giampiero Marrone,  esprime "solidarietà umana e professionale al presidente Cimitile che dimostrerà senza dubbio la sua innocenza. E’ immutata la fiducia nell’operato della Magistratura e sono certo essa appurerà al più presto la verità. Quanto imputato è estraneo alla sua azione di Presidente della Provincia di Benevento e quindi, questo evento, non va assolutamente strumentalizzato specialmente perché ci troviamo alla vigilia del voto"

Ore 18, 08
I sindacati FSI e USAE solidali con Cimitile
L'unione sindacati autonomi europei (Usae) e la federazione sindacati indipendenti (Fsi) hanno espresso piena solidarietà e sostegno al professore Aniello Cimitile. Scrivono in una nota: “Pur non entrando nel merito delle indagini svolte dalla Procura, intendiamo esprimere la più ampia solidarietà a Cimitile per il ruolo che ha svolto in questo breve lasso di tempo in cui è stato alla guida dell'Amministrazione Provinciale di Benevento dove ha dimostrato la sua correttezza personale e politica.
Auspichiamo in questo momento di disagio che non si confonda il suo ruolo di amministratore con quello delle precedenti esperienze tecniche. Ci auguriamo, inoltre, che la magistratura faccia celermente la più ampia luce su quanto finora accertato, facendo eventualmente anche risaltare le responsabilità derivanti alla politica tutta. Nella nostra Provincia, in questo momento storico in cui il livello di disoccupazione è il più elevato degli ultimi trent'anni, non c'è proprio alcuna necessità di porre in essere ulteriori momenti di incertezza istituzionale. Sarebbe importante che l'intera comunità distinguendo i due momenti (tecnico e politico) facesse sentire il proprio sostegno morale.

Ore 17,58
Trusio (Udeur) a Cimitile: tenga duro, la verità ha il sopravvento
Il consigliere comunale dell’Udeur Luigi Trusio esprime “sentimenti di profonda vicinanza e solidarietà al presidente della Provincia Aniello Cimitile, a cui ribadisco la stima e l’affetto che ci hanno legato durante la permanenza del sottoscritto in seno all’Ente Provincia. In tale parentesi lavorativa, ho avuto l’opportunità di conoscere ed apprezzare l’integrità morale, l’onestà e la diligenza amministrativa che hanno sempre caratterizzato il suo operato, finalizzato sempre all’interesse della collettività. Anche adesso, dopo quanto accaduto, resto persuaso della correttezza e della validità della sua azione in qualità di docente universitario e tecnico della commissione di collaudo”.
“Sono certo – conclude l'udeurrino - che il presidente riuscirà a dimostrare quanto prima la sua estraneità ai fatti, nella convinzione che le accuse che gli vengono contestate, magari dopo indagini più approfondite, verranno a cadere. Nel frattempo, lo invito a tenere duro, come da tempo sta facendo Clemente Mastella, perché alla fine la verità ha sempre il sopravvento”.

Ore 17,45
PD, De Caro: sgomento per un arresto a cinque anni di distanza
In merito al provvedimento cautelare emesso nei confronti del presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile, il segretario del Partito Democratico sannita, Umberto Del Basso De Caro, ha rilasciato la seguente dichiarazione: ”Il provvedimento applicato nei confronti del professore Aniello Cimitile mi lascia francamente sgomento. Non è mia abitudine commentare l’operato della magistratura verso la quale ho sempre serbato atteggiamento di profondo rispetto, né evocare complotti alla vigilia del voto. E’ una cultura che non appartiene a chi, come me, ha sempre creduto nel primato della giurisdizione. Ma non può non colpire un'ordinanza cautelare resa a distanza di cinque anni dal fatto contestato, per un unico episodio di asserita falsità ideologica posta in essere nella qualità di docente universitario, componente di una commissione di collaudo tecnico – amministrativo. Mancano, all’evidenza, le esigenze cautelari di sociale prevenzione e risultano violati i principi di adeguatezza e proporzionalità della misura. Tutto ciò, in ogni caso, afferisce a una condotta contestata al professore Cimitile nella sua attività di professionista, risultando del tutto estranea la sua qualità di presidente della Provincia rivestita, come è noto, soltanto a partire dall’aprile 2008.
Al professore Cimitile la mia solidarietà per una vicenda giudiziaria che lo riguarda in maniera marginale e dalla quale saprà uscirne a testa alta. Al presidente Cimitile la convinta solidarietà dei democratici per una vicenda che non coinvolge in alcun modo l’Ente Provincia che deve, anzi, essere lasciato indenne da problemi a esso estranei e il forte invito a proseguire nell’azione amministrativa e istituzionale alla quale fu chiamato dal libero voto dei cittadini del Sannio. I democratici di Benevento e del Sannio, profondamente inquieti per il provvedimento che ha colpito il presidente Aniello Cimitile, in riferimento a un unico episodio risalente nel tempo, gli esprimono convinta solidarietà auspicando che la giustizia faccia rapidamente il suo corso Ribadiscono l’assoluta estraneità dell’Amministrazione Provinciale al fatto contestato e invitano il presidente Cimitile a proseguire nel lavoro intrapreso in favore della comunità provinciale”.

Ore 17,33
Cgil Benevento: magistratura faccia luce su CDR Casalduni
Il segretario generale della Cgil Benevento Antonio Aprea ha dichiarato: “E’ nostro interesse e dei lavoratori che la magistratura faccia piena luce sulla vicenda del Cdr di Casalduni: mi dispiace molto vedere coinvolto il nostro presidente della Provincia Aniello Cimitile, persona che ritengo di integrità morale e culturale di esempio, così come già ho potuto apprezzare più volte in passato. Spero che tutto venga chiarito al più presto e che Cimitile possa riprendere il proprio ruolo di amministratore della Provincia di Benevento”.

Ore 17,20
Bosco (Uil): reato contestato a Cimitile è coperto da indulto
Il segretario generale della Uil Benevento Fioravante Bosco esprime “solidarietà umana al presidente della Provincia di Benevento Aniello Cimitile, al preside della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Benevento Filippo De Rossi e al dirigente dell’Ufficio tecnico comunale di Vitulano Luigi Travaglione con la certezza che l’intera vicenda possa essere chiarita in tempi brevissimi. Sono certo che Aniello Cimitile, insieme agli altri professionisti coinvolti nell’inchiesta, saprà dimostrare la propria estraneità alle accuse di falso ideologico contestate dalla Procura della Repubblica di Napoli. Auspico che l’intera vicenda si possa chiarire rapidamente a tutela dei diritti delle persone che sono coinvolte, tenuto anche conto dei risvolti che indirettamente la questione può determinare sui futuri assetti politico - amministrativi della nostra Provincia”. “Infine – conclude Bosco - rilevo che l’intera vicenda si riferisce ad attività svolte negli anni 2001-2003 in qualità di tecnico nella commissione collaudo dell’impianto di Cdr di Casalduni e che l’unico reato contestato al professor Aniello Cimitile è pure coperto dall’indulto emanato nel 2006”.

Ore 17,15
Palumbo (Sinistra e Libertà): una vergogna i richiami alla legalità della destra
“Cimitile saprà sicuramente dare prova della sua completa estraneità ai fatti, accaduti prima che assumesse l’incarico di presidente della Provincia. Noi abbiamo avuto sempre fiducia della magistratura e continuiamo ad averla, perché siamo convinti che alla fine di questa vicenda le questioni saranno chiarite e le singole responsabilità saranno appurate": ad affermarlo è Italo Palumbo di Sinistra e Libertà che aggiunge: Esprimo la mia solidarietà umana al professore Cimitile e la mia più forte contrarietà nei confronti di quelle forze che, strumentalmente, chiedono l’azzeramento dell’esperienza provinciale, ancora prima che sia stata riconosciuta qualsiasi responsabilità. Un nuovo giustizialismo di maniera. E’ una vergogna sentire richiami alla legalità da parte di ambienti di destra, in controtendenza con quanto giornalmente affermano in difesa di Berlusconi che, va ricordato, sta evitando i processi a suo carico con l’approvazione del lodo Alfano che lo ha anche salvato da una probabile condanna sul caso Mills.

Ore 17,05
De Caro (PD): decisione inquietante ma emendabile
Dopo Barbieri, chiude la conferenza stampa indetta alla Rocca dei Rettori dalla Giunta Provinciale e dal centrosibistra Umberto Del Basso De Caro, segretario provinciale del Partito Democratico: “Il provvedimento dei magistrati napoletani lascia inquieti. Non bisogna gridare al complotto, anche alla vigilia del voto. Penso, però, che sia un provvedimento emendabile, nell’interesse di Cimitile e della giustizia, pur avendo rispetto della Magistratura”. “La richiesta di ritorno al voto avanzata dal centrodestra – continua De Caro – non può essere presa in considerazione. Discutere di questi argomenti ora è difficile. Se fossi in loro, sarei più prudente e rispettoso. Piuttosto, si apprezzi la misura con cui abbiamo commentato il provvedimento dei magistrati. Altri, rispetto a reati ben maggiori, hanno immediatamente gridato al complotto. Noi adottiamo un altro stile”. De Caro, infine, ha annunciato che la difesa di Cimitile è stata assunta dal penalista napoletano Claudio Botti.

Ore 17
Gruppo PDL Provincia: la maggioranza rassegni le dimissioni
Il senatore Cosimo Izzo, capogruppo del PDL alla Provincia di Benevento, ha incontrato i consiglieri Ricciardi, Capocefalo, Molinaro, Di Somma, Del Vecchio, Capasso per esaminare la situazione determinatasi a seguito dell’arresto di Cimitile. “Tutti - dice Izzo - non conoscendo i fatti oggetto del provvedimento non hanno fatto commenti; hanno, però, espresso profonda e sincera solidarietà umana al Prof. Cimitile augurando che egli, così come agli altri coimputati, possano dimostrare la propria estraneità ai gravi fatti addebitati hanno riconfermato piena fiducia nell’azione della Magistratura”. Il Gruppo – prosegue la nota di Izzo - si è soffermato ad analizzare la vicenda, evidenziando che il dramma dei rifiuti in Campania ha fatto emergere in tutta la sua tragedia l’incapacità del centro-sinistra dei Bassolino e di Iervolino di affrontare e risolvere una emergenza che ha pesantemente danneggiato l’immagine, l’economia ed il territorio regionale con pesanti ricadute anche nel Sannio.
Solo l’intervento decisivo del presidente Berlusconi è riuscito a porre la parola fine a questo spettacolo di malgoverno della sinistra e ha restituito dignità alla Campania. Il Gruppo ha espresso viva preoccupazione, però, per la vicenda atteso anche che il presidente della Provincia in quanto tale è Commissario Provinciale per i rifiuti, e perciò sarà necessario un rapido chiarimento al fine di dissipare ogni ombra”.
“Infine il Gruppo – conclude la nota - ha ribadito con forza che è necessario che questa maggioranza che si regge sull’ apporto di transfughi-ribaltonisti del centro-destra, oramai non supportata dal consenso elettorale che l’ha espressa, e che già si reggeva sul solo voto del presidente, rassegni le proprie dimissioni e consenta di ritornare alle elezioni per far sì che il Sannio sia retto da eletti e si possa, così, restituire slancio, dignità e capacità di Governo all’Ente Provincia”.


Ore 16,37
Barbieri: assumerò la rappresentanza della Provincia
In apertura della conferenza stampa alla Rocca dei Rettori, il vicepresidente della Provincia Antonio Barbieri annuncia che assumerà la rappresentanza dell’Ente Provincia: “Il presidente Cimitile vuole che l’attività istiuzionale non subisca sospensioni. Questa decisione è stata presa anche perché la Provincia è fuori dalle vicende giudiziarie”.

Ore 16,29
Mario Pepe (PD): temo ripercussioni sulle elezioni
“Complotto? Non esageriamo e non creiamo allarmismi. In questo momento, è necessario esprimere piena fiducia nell’operato della Magistratura”: è quanto afferma il deputato sannita del PD Mario Pepe. “Attendiamo - aggiunge - con serenità la decisione del Gip per salvare la dignità dell’uomo e dell’istituzione Provincia. La Magistratura è saggia ed equilibrata, mi auguro soltanto che l’arresto di Cimitile non abbia ripercussioni sulle imminenti elezioni”.

Ore 15,50
Formichella (PDL): La Provincia non sia retta da stampelle

"Esprimo solidarietà umana al presidente Cimitile con la certezza che tutta la vicenda sarà chiarita in tempi brevi. Non posso, tuttavia, astenermi da una considerazione politica: non è pensabile che, a seguito di questa vicenda, l'Amministrazione Provinciale possa trovare il proprio fulcro in chi fino a oggi ha avuto la mera funzione di stampella per non far cadere il malato. Spero che queste vicende possano far capire, una volta per tutte, ai nostri amministratori locali che la gestione del potere non può essere fine a se stessa.
La gestione della cosa pubblica deve rivolgersi alle nostre comunità che ancora oggi aspettano la concretizzazione delle promesse fatte nelle varie tornate elettorali e, in questo senso, il governatore Bassolino avrebbe potuto evitare, qualche giorno fa, di venire nel Sannio con il solo fine di fare la "parata delle firme" con un evidente scopo elettoralistico": è quanto dichiara in una nota Nicola Formichella, deputato del Pdl.

Ore 15,45

Compagna (PDL): nessuna fiducia a priori nella magistratura
''A differenza di quanto dichiara l'onorevole Franceschini, non c'e' affatto da esprimere aprioristica fiducia nell'operato della magistratura. Anzi, c'e' da far valere la certezza della non colpevolezza di chi è vittima incolpevole di una sistematica giurisdizione preventiva all'insegna del 'tanto peggio, tanto meglio’: lo afferma il sentarore del Pdl Luigi Compagna che aggiunge "Opera ormai in Campania un nucleo di toghe che intimidisce con ogni mezzo il dispiegarsi dell'azione politica e amministrativa in grado di contrastare i traffici dell'immondizia in Campania''.

Ore 15,40

Storace: è l’ennesima brutta pagina per la Campania
“Lo scandalo dei rifiuti in Campania che sta emergendo in queste ore dimostra che la politica in questa regione non e' esente da colpe''. Lo afferma il segretario nazionale de La Destra, Francesco Storace, candidato alle Europee per la lista L'Autonomia nella circoscrizione meridionale, che aggiunge: ''L'azione della magistratura merita tutto il nostro rispetto e restiamo in attesa degli sviluppi di questa inchiesta. Va tuttavia preso atto del fatto che, nonostante i sorrisi e le belle parole del potere istituzionale campano, il tessuto sociale e politico ha maturato negli ultimi anni una cancrena rimasta stranamente in embrione. Una vergogna - conclude il leader de La Destra - che non potra' non avere pesanti conseguenze sul fronte politico, se anche il gip Esposito parla di 'logiche clientelari e scellerate'. Davvero una brutta pagina. L'ennesima in Campania''.


Ore 15,35
UDC: Cimitile saprà dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati
“Nell’esprimere tutta la solidarietà umana al professore Aniello Cimitile ci auguriamo che venga in tempi brevi fatta luce sulla vicenda giudiziaria che lo vede coinvolto”: questa la dichiarazione del segretario provinciale dell’UDC, Gennaro Santamaria, alla notizia degli arresti domiciliari del presidente della Provincia di Benevento. “Nel rispetto dell’operato della magistratura – prosegue Santamaria – auspichiamo tutti che la vicenda venga chiarita in tempi rapidi visto il coinvolgimento della più alta carica istituzionale sul piano territoriale. Sono certo, conoscendo la rettitudine morale del Presidente Cimitile, che lo stesso riuscirà a chiarire la sua posizione e ad uscire indenne dalla spiacevole vicenda giudiziaria che lo vede coinvolto”.

Ore 15,30
Sinistra Democratica: manca efficacia azione amministrativa

"Sinistra Democratica del Sannio, in merito ai fatti che hanno visto il presidente della Provincia di Benevento coinvolto in una inchiesta giudiziaria, dichiara la piena fiducia nell'opera della Magistratura, con l'auspicio che le persone coinvolte sappiano dimostrare al più presto la loro estraneità ai fatti ed ai reati contestati. Nel contempo si conferma la scelta fatta un anno fa di non aderire a una proposta amministrativa - sfilandosi dalla coalizione di centro-sinistra - che escludesse dalla competizione temi e problemi che riteneva fondamentali in una proposta di governo. Sinistra democratica ritenne allora come oggi, che molte scelte - “varicolori” - sembravano dettate più dall’occupazione delle poltrone che da una reale proposta di governo. I vari cambi di assessori, ed i rimpasti che hanno coinvolto, alla Rocca, anche il centro destra evidenziano, a tutt’oggi, una mancanza di efficacia nell’azione amministrativa nel governo del nostro Sannio, già martoriato da vari problemi occupazionale e di sviluppo".

Ore 15,15
Il Gip Esposito: "Logiche clientelari a danno della salute pubblica"

Le designazioni nelle commissioni di collaudo scelte dal Commissariato di Governo avevano logiche meramente clientelari e, in un caso, sono state frutto di accordi corruttivi. Sono le parole usate dal Gip Aldo Esposito per motivare le ordinanze di custodia emesse oggi nell'ambito dell'inchiesta sui rifiuti a Napoli. ''Tale sistema evidentemente - spiega il gip - influenzava l'opera dei collaudatori e dei direttori dei lavori che accettavano la logica scellerata, caratterizzante in questi anni il lavoro del commissariato, di avallare in toto l'operato dell'Api, affidataria, al fine di portare materialmente a compimento il progetto di gestione degli rsu (rifiuti solidi urbani) in Campania 'a tutti i costi' a prescindere dal requisito, al contrario essenziale, della funzionalita' del progetto rispetto a quanto previsto, anche a tutela del territorio e della salute pubblica''

Ore 15,10
Forum Ambientalista: la magistratura faccia piena luce
“Le inchieste della magistratura danno ragione alle proteste dei comitati locali. In Campania e' stata sbagliata tutta quella politica dei rifiuti basata sui inceneritori, rigassificatori e discariche: così Ciro Pesacane, presidente del Forum Ambientalista, commenta la raffica di arresti in Campania nell'ambito dell'inchiesta sui rifiuti. “Invece di investire sul superamento di ogni sistema di combustione, dannoso alla salute e all'atmosfera, magari attraverso le pratiche della biostabilizzazione e della raccolta differenziata - spiega Pesacane - si è preferito arricchire chi gestisce questi progetti, a scapito ovviamente dei cittadini e dell'ambiente. La magistratura faccia piena luce sui fatti''.

Ore 14,55
Orlando (PDL) preoccupato dell’instabilità politica di Comune e Provincia
Nazzareno Orlando, capogruppo An/Pdl al Comune di Benevento, ha dichiarato: “Desidero esprimere la mia umana solidarietà per quanto accaduto sia al presidente Aniello Cimitile che a Filippo De Rossi, preside della Facoltà di Ingegneria. Con entrambi devo dire che ho avuto un ottimo rapporto istituzionale all'epoca di cui mi occupavo di Cultura quale assessore delle giunte Viespoli e D'Alessandro. Da un punto di vista politico credo di poter sottolineare che entrambi gli Enti, il Comune e la Provincia, vivono oramai da tempo in un momento di grande confusione. Gli scenari che oggi si presentano agli occhi dei cittadini sono completamente sovvertiti rispetto al dato elettorale originario. Questa instabilità non fa bene al Comune, né alla Provincia. Va fatta subito una seria e puntuale riflessione sulle possibili soluzioni da adottare”.

Ore 14,35
La Destra: Cimitile deve dimettersi immediatamente
“Cimitile deve dimettersi immediatamente. Al di là della comprensione umana, dal punto di vista politico nessuna giustificazione. Ancora una volta il Sannio è sulle pagine dei quotidiani nazionali, non per meriti, ma per le vicende giudiziarie, alle quali sono interessati alcuni dei nostri politici. Ci auguriamo le dimissioni spontanee di Cimitile. Almeno in questo momento faccia un atto di alta responsabilità politica, democratica e istituzionale, per il bene dei sanniti del territorio di cui dice di appartenere: è quanto dichiara in una nota Ciro Vallone, segretario della federazione provinciale della Destra.

Ore 14,05
Daniele Capezzone: "Il PDL non userà l'arma giustizialista"

Daniele Capezzone, portavoce del Popolo della Libertà, in una nota afferma: "Anche dinanzi a questa iniziativa della magistratura, che ha per oggetto esponenti e protagonisti della sinistra campana, il Pdl conferma di non voler usare l'arma giudiziaria, esattamente all'opposto del giustizialismo della sinistra. Ci basta la valutazione politica: è stato il Pd a creare l'emergenza rifiuti, con danni drammatici per la Campania; ed è il Pdl, grazie all'opera del Governo Berlusconi, che invece la sta risolvendo".

Ore 13,42
Nardone: Cimitile e De Rossi chiariranno tutto
“Fermo restando il rispetto pieno per l'attività della magistratura e il rifiuto di qualunque teoria del complotto, sento il dovere di esprimere la mia solidarietà, soprattutto umana, in particolare ad Aniello Cimitile e Filippo De Rossi: è il commento di Carmine Nardone, presidente di Futuridea che aggiunge: “Sono certo che saranno in grado di chiarire tutte le questioni sollevate. Resto convinto che il vero mostro sia stato il commissariato, in quanto tale, come espropriatore dei poteri locali e non i singoli chiamati spesso a svolgere dei veri e propri eroismi per togliere l'immondizia dalle strade!".

Ore 13,37
Maturo (Udeur): Cimitile sarà scagionato quanto prima
Il presidente del Consiglio Provinciale di Benevento Giuseppe Maria Maturo, ha espresso la sua “piena solidarietà al presidente della Provincia Aniello Cimitile in relazione al provvedimento di arresti domiciliari per vicende di alcuni anni addietro che sarebbero connesse all’espletamento di un incarico professionale presso il CDR di Casalduni”. Maturo si è detto certo che Cimitile “sarà scagionato quanto prima da ogni accusa”.

Ore 13,34
Boffa (PD): solidarietà a Cimitile, Provincia estranea all’inchiesta
Questa la dichiarazione sui clamorosi arersti odierni di Costantino Boffa, deputato sannita del PD: “Esprimo innanzitutto tutta la mia solidarietà al presidente Cimitile. Sono profondamente colpito e addolorato per quanto accaduto. Va chiarito subito che il professor Cimitile è coinvolto in questa vicenda non come presidente della Provincia, ma come componente di una commissione di collaudo di un impianto di Cdr (combustibile derivante da rifiuti).“La Provincia di Benevento è del tutto estranea all’inchiesta. L’accusa di falso ideologico riguarda vecchie questioni di natura tecnica alquanto complesse. Sono sicuro che il professor Cimitile saprà dimostrare, insieme agli altri professionisti coinvolti, la propria estraneità all’accusa che gli viene mossa e che tutto si risolverà positivamente per gli interessati. Auspico solo che tutta la vicenda abbia uno svolgimento rapido a tutela dei diritti delle persone coinvolte e a garanzia dell’esigenza di chiarezza che la questione richiede”.

Ore 13,30
Il sindaco Pepe: “Il centrodestra non strumentalizzi la vicenda”
“Quanto è accaduto al presidente Cimitile ci rammarica. Esprimiamo grande solidarietà dal punto di vista umano a una mente accademica di primo rilievo in ambito nazionale. Resta l’amarezza per il provvedimento della Magistratura perché avviene a poche ore dalla tornata elettorale del 6 e 7 giugno. In ogni caso siamo fiduciosi nell’operato degli inquirenti anche se è bene precisare che i fatti contestati non riguardano l’attività espletata da Cimitile in qualità di presidente della Provincia di Benevento. Invito le forze politiche di centrodestra a non strumentalizzare la vicenda con azioni di sciacallaggio”: questo il commento del sindaco di benevento Fausto Pepe alla notizia dell’arresto del presidente Cimitile.

Ore 13,28
De Girolamo (PDL): no alla gestione pro tempore di Barbieri
"Mi dispiace molto da un punto di vista umano e sono certa che Cimitile, come il preside della Facoltà d’Ingegneria, chiariranno la loro posizione. Sono molto fiduciosa nell’operato della Magistratura. Pertanto, mi auguro che potranno uscirne indenni”, a dichiararlo è la deputata sannita del Pdl Nunzia De Girolamo che aggiunge: “Dal punto di vista politico, resta ciò che ho detto riguardo alla Provincia in questi mesi. Mi auguro di non dover assistere all’indecoroso spettacolo di una gestione pro tempore del ribaltonista Barbieri. Sarebbe una vergogna”.

Ore 13,11
Forza Nuova: Cimitile e la Giunta si dimettano

“Il presidente Cimitile deve assolutamente rassegnare le dimissioni, allo stesso modo devono rimettere il loro mandato tutti i consiglieri presenti alla Rocca dei Rettori”: è il commento del coordinatore provinciale di Forza Nuova Andrea Caporaso alla notizia dell’arresto di Cimitile. “Le istituzioni – aggiunge Caporaso - non possono permettersi il lusso di infangarsi. Chi detiene una carica pubblica deve avere la forza di dimettersi solo se si arriva a pensare qualcosa di negativo nei suoi confronti. In un momento storico nel quale le istituzioni subiscono la sfiducia dei cittadini, non possiamo condividere una arroccamento alle poltrone e al potere. Aspettiamo notizie dalla giunta provinciale, sperando che tutti abbiano il buonsenso di rassegnare le dimissioni”.          

Ore 13,01
Ricciardi (PDL): stato di confusione alla Rocca
Luca Ricciardi, consigliere provinciale del PDL, rilasciato una dichiarazione in merito al’arresto del presidente della Provincia di Benevento: “La solidarietà umana è dovuta a Cimitile. La prima riflessione politica che si può fare, invece, è che la Giunta alla Rocca dei Rettori, appena fatta, ha come vertice il vicepresidente Barbieri il quale, come noto, non è stato eletto ed è stato uno degli artefici del ribaltonismo. E’ uno stato di confusione che non fa bene alla politica. Stiamo a vedere cosa succede in conferenza stampa e gli ulteriori sviluppi per valutare serenamente le cose. Comunque, la nostra posizione sarà resa nota attraverso un comunicato del gruppo consiliare del Popolo della Libertà alla Rocca dei Rettori".

Ore 12,40
L’assessore Gabriele: sostegno a Cimitile
In una dichiarazione riportata dal Corriere del Mezzogiorno, l’ assessore regionale al Lavoro Corrado Gabriele ha rivolto parole di solidarietà al presidente Cimitile: “Sono fiducioso nel lavoro della magistratura, ma altrettanto certo della professionalità e della correttezza del presidente Cimitile al quale rivolgo il mio personale sostegno”.

Ore 12,11

Conferenza stampa alla Rocca dei Rettori alle ore 16
La Giunta Provinciale di Benevento, appresa la notizia del provvedimento di arresti domiciliari notificato ad Aniello Cimitile, ha espresso in una nota “unanime, convinta e piena solidarietà al presidente, nella certezza che egli saprà tutelare nelle sedi opportune la sua onorabilità e la sua estraneità ai fatti addebitati, che si riferirebbero, peraltro, ad incarichi tecnici di antica data da lui espletati nella qualità di docente universitario e ai quali la Provincia di Benevento è del tutto estranea. Nel contempo esprime fiducia nell’operato della Magistratura affinché in tempi brevissimi si faccia piena luce sulla vicenda”. La Giunta Provinciale ha anche comunicato che, d’intesa con le forze politiche e i gruppi consiliari di maggioranza, è stata indetta una conferenza stampa questo pomeriggio, alle ore 16, presso la Sala Consiliare della Rocca dei Rettori.



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