Al Vigorito non si passa. Una rete di Chibsah porta in orbita il Benevento e stende lo Spezia
17:19:24 3244
Un colpo di testa di Chibsah affonda lo Spezia di Di Carlo. Il Benevento dunque torna alla vittoria e riscatta con una prova di qualità la brutta sconfitta di Trapani.
Tanto agonismo, numeri da paura: Benevento imbattuto in casa da due anni, Spezia miglior difesa del campionato. Questa la fotografia di una gara spettacolare(leggi tutti i numeri dell'incontro) quella del dodicesimo turno del campionato di Serie B. Prestazione importante del Benevento – i sanniti dovevano riscattarsi dopo la brutta prova di Trapani – che nonostante la sofferenza finale batte grazie ad un colpo di testa ravvicinato di Chibsah un ostico Spezia. La chiave del match è l’espulsione di Nenè per un fallo di reazione su Padella, ma il Benevento nella ripresa aveva avuto già un’occasione per portarsi in vantaggio. La più ghiotta del primo tempo invece era capitata sui piedi di Baez che ha colpito un palo. Un Benevento operaio quello visto oggi con Ceravolo che ha lavorato tantissimo per la squadra e posizione inedita per Venuti schierato sulla linea dei trequartisti con il conseguente esordio stagionale di Gyamfi in difesa. Nel finale Di Carlo – poi espulso – aveva inserito Valentini ed impostato una difesa a 5 sperando di portare a casa almeno un pareggio. Buono l’impatto sulla gara di Puscas sfortunato Ceravolo per lui ancora un legno.
La gara
Subito tanta aggressività sia da una parte che dall’altra, sia gli stregoni che gli aquilotti lottano palla su palla fin dal primo minuto con lo Spezia che va ad attaccare la retroguardia sannita fin nella trequarti. La prima azione potenzialmente pericolosa la crea però la formazione di Di Carlo. Lancio di Terzi, toccò di Nenè che serve all'indietro per Piu, ma capisce tutto Buzzegoli che interviene in anticipo evitando la battuta a rete. Il Benevento risponde subito con un tiro dai 25 metri di Gyamfi ma palla sorvola, non di poco, la traversa. I giallorossi hanno poi però un paio di buone occasioni in ripartenza con Falco che però non si concretizzano. Al 15’ arriva anche il primo tiro dei liguri verso la porta di Cragno ma il sinistro di Sciaudone è flebile e si spegne sul fondo. Al 21' gli ospiti protestano per un contatto, dubbio, in area di rigore tra Piu e Gyamfi, ma per il sig. Abbattista è tutto regolare. Al 24’ occasionissima Benevento. Chibsah recupera un buon pallone, Buzzegoli apre per Ciciretti che serve Ceravolo che nel frattempo aveva attaccato lo spazio prendendo sul tempo Datkovic. L’attaccante sannita entra in area, salta Chichizola e calcia da posizione defilata ma c’è il ritorno sia del difensore che del pipelet ospite che salvano lo Spezia.
Risposta immediata dello Spezia al 27’ con Piu che approfitta di un errore ingenuo di Chibsah e calcia, in maniera improvvisa, dal limite dell’area con la sfera che supera non di molto la traversa della porta di Cragno che era rimasto immobile. Al 32’ è ancora il Benevento ad essere pericolosissimo. Ceravolo lavora un buon pallone sulla sinistra e serve Falco, che è in area circondato da tre avversari, guizzo del trequartista di casa che la mette al centro ma Chichizola con i pungi toglie il pallone dalla testa di Chibsah. Sulla respinta arriva di gran carriera Buzzegoli che calcia ma Terzi s’immola e ribatte. Al 37' si rinnova il duello tra i due giovanniissimi Gyamfi e Piu con quest’ultimo che calcia di destro ma il tiro è ben controllato da Cragno. Un minuto dopo, Chibsah va via in solitaria con una percussione centrale: conclusione da dimenticare.
L’occasione migliore del primo tempo è però dello Spezia. Al 40’, Baez conquista palla a centrocampo ed il Benevento è sbilanciato. Ne nasce un due contro uno: Baez – Sciaudone contro Chibsah. È lo stesso Baez ad involarsi verso la porta di Cragno ed invece di servire il compagno calcia e colpisce clamorosamente il palo. Poi i liguri protestano per un tocco ma Abbattista è lì e lascia proseguire. Al 42' ancora Spezia in avanti. Migliore calcia dalla distanza la palla viene smorzata e giunge sui piedi di Nenè che a due passi dalla porta non controlla poi Cragno esce e sbroglia una situazione assai complicata. L’ultimo sussulto della prima frazione è però di marca sannita. Terzi abbatte Falco, giallo e calcio di punizione, la traiettoria è insidiosa ma Chichizola riesce a bloccare.
Ha funzionato almeno nella prima parte di gara la mossa tattica di Baroni che ha inserito a sorpresa Gyamfi al posto di Venuti avanzato sulla linea dei trequartisti. Mossa probabilmente dettata per frenare le scorribande di Migliore. Di Carlo invece ha rivoluzionato il centrocampo dello Spezia con Pulzetti centrale Deiola e Sciaudone teso provando con un pressing asfissiante a stoppare i rifornimenti verso Falco e Ciciretti che hanno fatto fatica a trovare spazio. Grande ritmo dunque e squadre che si sono allungate solo nel finale.
Pronti via ed il Benevento sfiora il vantaggio. Calcio di punizione dalla sinistra testa di Lucioni a prolungare verso Ceravolo, Terzi libera ma la palla finisce a Buzzegoli che tutto solo tenta la conclusione palla fuori di poco. Il Benevento ha gamba ed è sceso in campo con la giusta convinzione. Al 51’ Nenè smanaccia Padella ed è rosso diretto, lasciando i suoi in dieci. Il pubblico del Vigorito supporta lo sforzo dei giallorossi che con pazienza certosina fanno girare palla alla ricerca del varco giusto per scardinare il bunker difensivo dei liguri. Al 60’ Falco accende la luce e serve in profondità Ceravolo che da posizione defilata esplode il destro ma Chichizola ci mette i pugni e si rifugia in calcio d’angolo. Poco prima però c’era stato il tempo per un mezzo pasticcio tra Cragno e Lopez con Baez in agguato ma la squadra di casa si l’era cavata con mestiere.
Dopo l’espulsione di Nenè, Di Carlo è subito corso ai ripari inserendo Granoche al posto di Piu ma è il Benevento a sfiorare il vantaggio. Al 67’ Lopez dalla sinistra mette al centro un cross, la palla viene deviata da Migliore e s’impenna, Ceravolo ci prova di testa ma la palla colpisce la traversa. Baroni capisce che questo è il momento di dare maggior peso all’attacco: fuori Falco dentro Puscas e conseguente passaggio al 4-4-2, poco prima invece era entrato Pajac mentre Venuti tornava a fare il terzino al posto di Gyamfi richiamato in panchina. Proprio l’attaccante scuola Inter al 79’ ha la palla del possibile vantaggio. Venuti va via a destra e crossa stacco di Puscas ma Chichizola con un colpo di reni mette la palla in angolo compiendo un autentico miracolo. Il vantaggio dei sanniti arriva al minuto 81. Magia di Ciciretti e cross al centro dalla destra, sul pallone si fionda il ghanese Chibsah che di testa porta avanti il Benevento. Il finale è al cardiopalma. Prima il Benevento vanifica due ripartenze per arrotondare il vantaggio poi lo Spezia all’88’ – calcio di punizione di Migliore – gonfia la rete con un tocco sottomisura di Terzi ma l'arbitro su segnalazione dell’assistente annulla per fuorigioco. Al 91’ è ancora lo Spezia a guadagnare un calcio piazzato per fallo di Del Pinto. Alla battuta sempre Migliore testa di Daktovic ma Cragno blocca, sulla ripartenza Ciciretti entra in area ma a tu per tu con Chichizola si allunga troppo il pallone e l’azione sfuma. Il forcing finale dello Spezia, Di Carlo in precedenza si era coperto inserendo Valentini al posto di Baez, produce poi solo il tiro dalla distanza di Granoche. Mentre prima del fischio c’è per Lopez il tempo di rimediare un evitabilissimo cartellino rosso che gli farà saltare Terni.
Il tabellino
Benevento Calcio (4-2-3-1): Cragno; Gyamfi(61’ Pajac), Padella, Lucioni, Lopez; Chibsah, Buzzegoli(83’ Del Pinto); Venuti, Falco(68’ Puscas), Ciciretti; Ceravolo. A disposizione: Gori, Pezzi, Melara, Camporese, Bagadur, De Falco. All. Baroni.
AC Spezia (4-3-3): Chichizola, De Col., Daktovic, Terzi, Migliore; Sciaudone, Pulzetti, Deiola(85’ Okereke); Piu(56’ Granoche), Nenè, Baez(72’Valentini N). A disposizione: Valentini A., Ceccaroni, Vignali, Maggiore, Barbato, Galli. All. Di Carlo.
Arbitro: sig. Eugenio Abbattista di Molfetta.
Assistenti: sig. Marco Citro di Battipaglia e sig. Lorenzo Gori di Arezzo.
IV Uomo: Antonio Di Martino di Teramo.
Marcatori: 81’ Chibsah(B).
Ammoniti: 33’Piu(SP), 45’ Terzi(SP), 57’ Venuti (B)
Espulsi: 50’ Nenè (SP) per fallo di reazione su un avversario. 63’ Di Carlo (allenatore Spezia) per proteste. 94’ Lopez per gioco pericoloso.
Angoli: 6 a 1 per il Benevento.
Fuorigioco: 3 a 2 per il Benevento
Recupero: 0’pt, 4’st.
Michele Palmieri